Bebe Vio diventa «Bebe Pio» su Topolino
Il settimanale di fumetti dedica tre storie all’atleta paralimpica veneta
Ne ha fatte di tutti i colori, dai selfie «rubati»
con Obama e Rihanna, alle sensazionali vittorie ai Giochi paralimpici, dai titoli nei campionati mondiali, europei e italiani, ai libri besteller, fino alla conduzione del programma tivù «La vita è una figata». Ma alla campionessa veneta Bebe Vio mancava ancora trasformarsi in un fumetto. Ora Bebe, simbolo di energia, grinta e gioia di vivere, ha realizzato anche questo desiderio: sul numero 3255 del settimanale Topolino in edicola da oggi, è diventata un personaggio di Paperopoli con il nome di «Bebe Pio».
La peperina Bebe Pio, con l’immancabile ciuffo biondo e il sorriso sempre stampato sul becco, è protagonista di tre brevi storie, su testi di Francesca Agrati e disegni di Mattia Surroz, che richiamano episodi salienti della sua vita.
Dalla sua passione per i selfie, alla moda, fino ad arrivare al nonno che conserva tutte le sue medaglie: tre divertenti episodi che mettono in luce quanto Bebe sia speciale, la sua grinta e gioia di vivere. La campionessa su «Topolino» viene anche intervista in esclusiva dai «Toporeporter», i lettori-giornalisti in erba reclutati dalla redazione del settimanale.
«Se Archimede facesse parte di “arte ortopedica”, il team che studia le tue protesi, cosa gli chiederesti?”, le hanno domandato i Toporeporter. «Di aiutarli nella sfida che stanno affrontando insieme al mio papà creare una protesi per tirare di sciabola. Ah, e delle gambe con il tacco mega-alto», ha risposto l’atleta.
Il secondo desiderio si è già avverato in una tavola di Topolino, dove a «Bebe Pio» viene recapitata una scatola da parte dell’inventore Archimede con all’interno proprio le protesi tacco 14 con cui insieme a Paperina andrà a un party in abito da sera. Bebe sarà anche protagonista di un «filo diretto» con i lettori del Topolino, invitati a inviare messaggi e disegni dedicati al tema «Supereroi oltre le barriere».
I migliori contributi verranno pubblicati sul numero di
Topolino in edicola a metà giugno, in occasione dei «Giochi senza Barriere», organizzati da Art4Sport, l’associazione della famiglia Vio, ideata da Bebe e nata per aiutare bambini e ragazzi con protesi a praticare lo sport che desiderano.
Durante i «Giochi senza Barriere» personaggi famosi e ragazzi e bambini con disabilità si sfideranno in divertenti corse a ostacoli ispirate al tema dei supereroi.
Il numero di Topolino in edicola oggi è il primo in una veste completamente rinnovata all’insegna della leggibilità grazie ad un nuovo font, EasyReading, nato per favorire la lettura dei ragazzi dislessici e facilitare quella di tutti i lettori.
Con il restyling del settimanale edito da Panini Comics le storie a fumetti inedite aumenteranno poi da cinque a sei. Il numero si apre con la storia d’autore «Topolino e il tesoro dell’isola», scritta da Tito Faraci e magistralmente disegnata dal veneziano Giorgio Cavazzano.