La guerra civile in Spagna raccontata dai disegnatori
Paco Roca, Antonio Altarriba e Alfonso Zapico sono fra i disegnatori più apprezzati al mondo. I tre spagnoli saranno ospiti d’onore al convegno «Segni della memoria. Disegnare la Guerra civile spagnola», in programma in ateneo domani e venerdì al Polo Zanotto nel corso del quale si confronteranno per la prima volta in pubblico sulle rispettive opere. Al tavolo dei relatori anche il veneziano Lele Vianello, allievo prediletto di Hugo Pratt. Il convegno internazionale è dedicato ai romanzi per immagini ambientati negli anni del conflitto (1936-39) e alla transizione dalla dittatura franchista alla democrazia. L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, è organizzato da Felice Gambin, docente di Letteratura e cultura spagnola, con il patrocinio del dipartimento di Lingue e letterature straniere dell’ateneo scaligero e della Fondazione Centro di studi Sapegno di Aosta. Ognuno dei tre maestri spagnoli, utilizzando i complessi meccanismi
narrativi del romanzo grafico, ha ricostruito con coraggio la memoria di una delle pagine più oscure dell’Europa del Novecento, che in Spagna rappresenta tuttora una sorta di tabù. Durante la due giorni al tavolo dei relatori si alterneranno docenti delle università di Verona, Ca’ Foscari di Venezia, Siviglia e dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, studiosi del genere graphic novel in differenti ambiti nazionali, insieme ad alcuni celebri disegnatori.