Le pale eoliche toscane fruttano due milioni E Agsm ha fatto pace con il partito dei contrari
A fine 2012, il sindaco del piccolo comune toscano di Riparbella (in provincia di Pisa) aveva rassegnato le dimissioni per le proteste della sua comunità ad un nuovo parco eolico costruito da una multiservizi veronese a tutti sconosciuta sul territorio: Agsm. «Eppure racconta il vicepresidente di Agsm Mirco Caliari, che presiede la società toscana - i rapporti con l’attuale amministrazione, eletta sull’onda di quelle proteste, sono addirittura migliori con la precedente che aveva autorizzato l’impianto». A Riparbella, come nel vicino comune di Fiorenzuola (provincia di Firenze), dove è presente un altro parco eolico sul monte Carpinaccio adesso tutti conoscono Agsm. Le società che gestiscono i due impianti hanno registrato, nel 2017, utili per 2,2 milioni di euro. Secondo l’azienda di lungadige Galtarossa, «la redditività dell’investimento si colloca tra le più alte in assoluto tra gli investimenti di Agsm nell’ultimo decennio». «Agsm guarda lontano, insegue guadagni di lungo periodo», spiega l’ingegner Marco Giusti, che amministra i due impianti. Sono ad oggi sei gli impianti eolici in giro per l’Italia dove è presente Agsm. Oltre a quelli di Riparbella e Monte Carpinaccio , realizzati e gestiti in partnership con la società danese European Energy (che ha il 37 per cento delle quote), Agsm ha una partecipazione del 15% nel parco eolico di Montevitalba, sempre in Toscana. Possiede invece direttamente l’impiantoin Emilia Romagna (tra i comuni bolognesi di Monterenzio e Castel del Rio) oltre, naturalmente, ai due in provincia di Verona, Rivoli e Affi. Il presidente di Agsm, Michele Croce, spiega che l’investimento nell’eolico continuerà, nonostante siano molto diminuiti gli incentivi per le energie rinnovabili. «Tutto ciò in piena sintonia con i territori, perché Agsm è una multiutility del territorio e insieme alla comunità li pensa, li progetta e li realizza». Altri due investimenti su parchi eolici sono in agenda: uno in Toscana e uno nel Sud Italia.