Riparte lo studio sui polmoni dei veronesi
La prima «fotografia» allo stato di salute dei loro polmoni era stata fatta 8 anni fa: adesso, 1.236 veronesi stanno per ricevere una lettera di invito per sottoporsi gratuitamente a una seconda spirometria. Ad effettuare l’esame saranno chiamati gli stessi cittadini che nel 2010 avevano partecipato alla prima fase dello studio «Scopri il tuo respiro», promosso da Comune di Verona, Ospedale Sacro Cuore di Negrar, Ulss 9, col patrocinio di Regione Veneto e Ordine dei Medici. Quattro le sedi in cui si potrà effettuare l’esame di controllo: Centro Don Calabria di via San Marco 121, distretti di via Poloni 1 e via Del Capitel 13 e Ospedale di Marzana. L’iniziativa è stata presentata dal sindaco Federico Sboarina, insieme all’assessore Marco Padovani, all’assessore regionale Luca Coletto e al responsabile di Pneumologia del Sacro Cuore di Negrar, Carlo Pomari. Sboarina ha ricordato come la prima parte del progetto fosse nata con la prima giunta Tosi quando sia lui che Padovani ne facevano parte, spiegando che «la salute del respiro è collegata alla qualità dell’aria, e noi, come Amministrazione, siamo impegnati in azioni come le domeniche senza auto, la riduzione dei grandi attrattori di traffico, la mobilità sostenibile, la volontà di creare una nuova grande area verde. Allo stesso tempo però - ha aggiunto - è fondamentale che ognuno tuteli la propria salute attraverso comportamenti e stili di vita corretti, e la comparazione dei risultati sui controlli effettuati 8 anni fa ci consentirà di comprendere come si sono evolute alcune patologie e come sta il respiro dei veronesi».