D’Anna gioca a specchio Un attacco a forza tre: Inglese e Giak certezze, dubbio Birsa-Meggiorini
(m.s.) Il tridente - Giak largo a VERONA sinistra, Inglese in mezzo, Birsa o Meggiorini a destra - s’è visto anche nel test di due giorni fa vinto 4-0, contro il San Martino Speme (Eccellenza), e se gli indizi fanno una prova sarà così, con tre punte, che il nuovo Chievo di Lorenzo D’Anna andrà a giocarsi la partita della vita, domani al Bentegodi, col Crotone (biglietti a 1 euro in Nord e Poltrone, l’iniziativa del club della Diga). L’idea è: osare (solo 31 gol, quint’ultimo attacco di A) con due esterni pronti anche ad accentrarsi verso l’unica punta, ma poi farsi trovare pronti senza palla (-57 gol, troppi) passando a una sorta di 4-5-1. Lo «spareggio», dunque, il Chievo l’affronterà schierandosi a specchio. Perché anche il Crotone di Zenga ne usa tre, di attaccanti, con lo scatenato Simy in mezzo (5 gol nelle ultime 5 gare) e, larghi, Trotta e il veronese Andrea Nalini (che il Chievo aiutò a recuperare da un infortunio, prima del suo approdo a Crotone, e che la scorsa stagione aveva propiziato con una doppietta la vittoria-salvezza dei calabresi sulla Lazio). A 24 ore dal fischio d’inizio di Massa, allora, D’Anna ha già in mente il modulo più adatto per provare a tirare il Chievo fuori dai guai (terzultimo posto, -1 dalla Spal, -2 dal Cagliari, -3 da Udinese e Crotone stesso). E quindi ci si può concentrare, qui, sugli interpreti. Come detto: centravanti Inglese, largo a sinistra Giaccherini, a destra ballottaggio fra Birsa e Meggiorini (due gol nel test di giovedì). La mediana dovrebbe passare per Castro, Radovanovic ed Hetemaj. Mentre dietro, con Bani e Gamberini acciaccati dopo Roma, potrebbe toccare a Dainelli e Tomovic, in mezzo, con Cacciatore e uno tra Jaroszynski (in vantaggio) e Gobbi sulle corsie. Dal 4-4-2 e 5-3-2 visti ultimamente con Maran, disposizioni che il Chievo aveva interpretato schiacciandosi troppo e perdendo pericolosità, a un 4-3-3 più offensivo e aggressivo. L’idea di D’Anna è quella lì. E domani il Chievo dovrà metterla in pratica.
Pecchia / 1 Ci sono ancora tre partite, giochiamole con coraggio
Pecchia / 2
Nel momento clou ci sono mancati giocatori importanti