The Voice, Beatrice chiude seconda «E ora il disco»
La ventunenne di Valeggio, seconda classificata a The Voice of Italy, guarda al futuro: «Il disco è in cantiere, J-Ax mi ha parlato di “produzione”. L’inedito “Arriverà l’estate” parla del non darsi mai per vinti. È il messaggio che vorrei trasmettere»
«Il disco adesso è in cantiere, sì. Il mio coach J-Ax? Era fiero di me tanto da parlare di “produzione”. Lavorarci con lui, all’album, sarebbe fantastico: vediamo, un secondo posto in un talent impone cautela, intanto mi tengo tutto ciò che ho imparato dal programma, ossia affrontare situazioni più grandi di me». A luci spente, ad adrenalina quietata, a telecomandi riposti sul tavolino, Beatrice Pezzini guarda al suo domani da «medaglia d’argento» a The Voice of Italy sapendo che «il viaggio va avanti, non è finito niente, ancora molto deve succedere». Seconda dietro Maryam Tancredi («bravissima, era giusto andasse così»). Un timbro soul fattosi rispettare anche nella finale di due sere fa, su Rai Due. Caricando la voce, già sulla via della maturità nonostante i 21 anni, di responsabilità come «I wanna dance with somebody» (Whitney Houston) e di un inedito scritto dall’autrice Viviana Colombo, titolo «Arriverà l’estate» - che per la ragazza di Valeggio sul Mincio è un po’ la sintesi di tutto: «Un brano che parla del non darsi mai per vinti, e lo fa in maniera non sdolcinata, anzi grintosa. Tutti i pezzi che ho cantato in finale, a The Voice, avevano quel significato lì. Ed è il messaggio che vorrei trasmettere nel disco che registrerò».
Dal talent al disco, il passaggio è quello lì. E adesso la Verona della musica pop-rock aspetta Beatrice come aveva aspettato Timothy Cavicchini (secondo sempre a The Voice nel 2013, il suo album, «Nudi e perpendicolari» esce domenica prossima, 20 maggio), i Soul System dopo X Factor 2016 (l’lp d’esordio è nei negozi dal settembre scorso) e, dopo l’ultima edizione, di X
Factor, Virginia Perbellini (che a inizio aprile ha pubblicato il singolo «Sole d’aprile»). «Prima della finale avevo parlato proprio con Timothy», spiega Beatrice: «Lui è un bel caratterino, mi ha semplicemente detto “vai e spacca tutto”, il concetto era che dovevo farmi valere. Detto questo, adesso mi concentro sul videoclip di “Arriverà l’estate”. Poi, appunto, il disco». Videoclip, disco e in mezzo i concerti. Perché Beatrice rientra da Milano, adesso, per riprendere i live qui a Verona. Con una delle sue band, i Diamonds Trio (Leonardo Zago alla chitarra, Elia Zigiotto alla batteria) la prossima scaletta di cover è fissata per sabato prossimo, 19 maggio, alla Drink Factory di Bussolengo, dopodiché verranno venerdì 22 e sabato 23 giugno, allo Swing, di Bardolino, sul lago di Garda. Dice Beatrice: «A The Voice credo di essere cresciuta tanto, quanto a rapporto col palco. La tv ti sa mettere di fronte a pressioni molto forti. Di questa finale, ad esempio, mi ricorderò sempre anche il dietro le quinte, tra un’esibizione e l’altra: pareva di “morire” nel senso che da un lato volevi rilassarti e dall’altro ti arrivava già l’ansia per il pezzo successivo. Come dicevo, ho imparato a gestire emozioni più grandi di me, ad avere coraggio, ad affrontare e superare ogni momento sempre in modo sereno, divertendomi». A luci spente e adrenalina quietata, allora, Beatrice torna all’agenda quotidiana, alle lezioni di canto con i suoi maestri e, maestra lei, con gli allievi di Villafranca. Dietro l’angolo poi spunterà il disco. «Il sogno, sì, con J-Ax a produrlo...».