Veronesi sfiora i 3 miliardi «Investiamo sull’Italia»
Un fatturato 2017 che sfiora i 3 miliardi di euro (2,977 per la precisione) , in crescita del 6,2% rispetto all’anno precedente, e una quota di export pari al 16%, ottenuta in oltre 70 Paesi del mondo. Sono alcuni dei dati del bilancio d’esercizio approvato ieri dall’assemblea di Veronesi Holding, capogruppo del Gruppo Veronesi a cui fanno riferimento marchi storici come Aia, Negroni e Veronesi Mangimi, quarta realtà dell’agroalimentare italiano per dimensioni.
Sotto il profilo reddituale della gestione operativa, Veronesi ha registrato un Ebitda pari a 164 milioni di euro e un utile ante imposte superiore a 75 milioni. Nel corso dello scorso anno sono stati realizzati investimenti nello sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, finalizzati al miglioramento dell’efficienza, della qualità e della tracciabilità, per una cifra complessiva superiore a 88 milioni.
La società ha inoltre confermato l’impegno a proseguire le strategie di crescita sul territorio nazionale, annunciando un piano di nuovi investimenti che per il 2018 prevede una spesa già deliberata di oltre 80 milioni. «Abbiamo forti radici italiane e una vocazione all’export che premia l’agroalimentare di qualità del nostro Paese», ha sottolineato l’Ad del Gruppo, Luigi Fasoli.