È Buono, aperta la prima gelateria sociale sorrisi e gusti «etici» vicino a Ponte Pietra
Dopo Genova e Bologna, ha aperto anche a Verona «È buono-un gelato tanti sorrisi», il primo franchising sociale in Italia, nato per creare opportunità di formazione e lavoro per ragazzi disagiati. All’inaugurazione, avvenuta l’altro ieri nel negozio in via Fontanelle Santo Stefano, vicino a Ponte Pietra, ha partecipato l’assessore ai Servizi sociali Stefano Bertacco
(vedi foto). Ad accoglierlo, i cinque ragazzi che gestiscono la gelateria, di età compresa tra i 20 e 35 anni, quasi tutti provenienti da comunità per minori e case famiglia. A Verona il franchising sociale è realizzato dall’associazione Agevolando, presente sul territorio con progetti per minori in uscita da percorsi di tutela, insieme alla Cooperativa è Buono, con il contributo della Fondazione San Zeno e la donazione di un privato. «È buono - un gelato tanti sorrisi», è un progetto di startup imprenditoriale per la formazione e l’inserimento lavorativo di ragazzi in uscita da percorsi di aiuto, a causa di assenza o inadeguatezza genitoriale che, raggiunta la maggiore età, sono fuori a rischio deviazione e marginalità. Tra le caratteristiche della gelateria artigianale, l’utilizzo di materie prime da una filiera sociale etica e di qualità, l’avviamento lavorativo di giovani apprendisti, ma anche la presenza di ragazzi già formatisi nel settore gastronomico. «Un’iniziativa che contribuisce positivamente ad accrescere l’autostima di questi ragazzi» ha detto Bertacco.