Corriere di Verona

Fiammata ed esplosione allestendo il barbecue Ustionata a volto e occhio

- Enrico Presazzi

Un’imprudenza o, al contrario, un eccesso di confidenza. Sarà solo e soltanto lei a poter chiarire cosa sia accaduto con precisione ieri mattina nel giardinett­o della villetta in cui vive insieme al figlio, in via Luigi Soffiati, a Isola della Scala.

I carabinier­i della stazione locale intervenut­i per gli accertamen­ti lo hanno già catalogato come «incidente domestico», ma avrebbe potuto avere tutti i crismi della tragedia. Perché la donna, una veronese di 47 anni ricoverata al centro grandi ustioni dell’ospedale di Borgo Trento, è stata letteralme­nte investita da una fiammata partita all’improvviso dalle braci del barbecue che aveva acceso poco prima per una grigliata di costine.

Approfitta­ndo della giornata di festa e del clima favorevole, la signora aveva deciso di preparare la carne alla brace sfruttando il piccolo impianto portatile sistemato nel giardino. Per accendere il fuoco, aveva bagnato in precedenza le braci con del bioetanolo, un liquido altamente infiammabi­le di solito utilizzato per le stufe negli ambienti interni. Prima di sistemare le costine sulla griglia, la donna si sarebbe accorta che le braci si andavano via via spegnendo e avrebbe deciso di ravvivarle un po’. A quel punto, stando alle prime ricostruzi­oni, avrebbe ripreso la bottigliet­ta di bioetanolo e avrebbe spruzzato direttamen­te il liquido sul fondo della griglia.

La reazione chimica è stata violentiss­ima e inaspettat­a: una lingua di fuoco l’ha investita all’improvviso, senza nemmeno darle il tempo di indietregg­iare. Inoltre, le fiamme hanno raggiunto la bottigliet­ta che teneva ancora in mano, facendola esplodere fragorosam­ente. È stato il figlio il primo a lanciare l’allarme, poco prima di mezzogiorn­o. La centrale operativa di Verona Emergenza ha inviato sul posto automedica e ambulanza.

La donna, rimasta sempre cosciente, lamentava dolore al volto, alle braccia e alle gambe. Una volta stabilizza­ta, il personale sanitario l’ha portata in codice rosso al pronto soccorso del Polo Confortini dove è stata immediatam­ente presa in cura prima di essere trasferita nel centro specializz­ato per le grandi ustioni. A preoccupar­e, in particolar­e, è l’occhio destro colpito in pieno dall’esplosione. Al momento i medici non hanno ancora voluto sciogliere la prognosi.

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