Nel radar i «baby» Ricci e Favilli L’ex tecnico Maran verso Cagliari

Uno dei giovani talenti dell’ultima serie B su cui il Chievo ha messo gli occhi è Matteo Ricci, 24 anni, di proprietà della Roma, reduce dal prestito alla Salernitana. Un regista, bravo a smistare palla, davanti alla difesa. Una possibile alternativa per un ruolo dove Ivan Radovanovic è leader indiscusso e fondamentale. Ricci - assistito dal procuratore Giovanni Bia tornerà alla Roma. E da lì dovrebbe scattare un altro parcheggio, con Bologna e Sampdoria altrettanto interessate a valutare l’ipotesi di accogliere Ricci e dargli l’opportunità di crescere ulteriormente misurandosi col massimo campionato. È la stessa formula, del resto, con cui il Chievo sta seguendo ciò che accade in casa Juventus: la Signora farà suo, dall’Ascoli, l’attaccante Andrea Favilli, punta dell’Under 21, classe ‘97, dopodiché lo manderà a farsi le ossa altrove e il club della Diga sarebbe pronto a proporsi. Intanto, si lavora con la Fiorentina per riuscire a rinnovare il prestito di Nenad Tomovic, difensore centrale che nell’ultimo torneo, là dietro, è stato utile ai gialloblù, nei momenti cruciali, per garantire una certa solidità a un reparto protagonista di un’annata, di per sé, tutt’altro che facile (vedi il numero di gol subiti). L’operazione Tomovic è sicuramente uno dei punti caldi, in questo momento, nell’agenda del presidente Luca Campedelli e del direttore sportivo Giancarlo Romairone. Un punto adesso superato, invece, è l’ex allenatore Rolando Maran. L’uomo di Trento, che dopo tre splendide salvezze aveva perso il posto prima del trittico finale, per lasciarlo a Lorenzo D’Anna confermato di fresco - ha risolto il contratto che lo legava al Chievo per altri due anni: adesso, per Rolly, si profila la panchina del Cagliari.