Cagliari bussa, il Chievo apre: ora si tratta sul prezzo di Castro
(m.s.) La VERONA trattativa col Cagliari c’è, è proseguita ieri in Lega e vivrà le ore decisive tra lunedì e martedì: a oggi Lucas Castro sembra avere buone probabilità d’indossare la maglia rossoblù per ritrovare così Maran, ex tecnico del Chievo di cui è pallino. Si tratta, ora, sul prezzo. Che il Chievo, come già successo due anni fa col Torino, fissa tra i 7 e 8 milioni. Il Cagliari vuole scucirne di meno ma non potrà mirare troppo al ribasso. Semmai potrebbe proporre una sorta di scambio più conguaglio, offrendo al Chievo un giocatore cresciuto proprio qui, Diego Farias, esterno da tridente (il modulo di D’Anna) e all’occorrenza anche seconda punta. L‘opzione della contropartita, però, rimane per ora secondaria. Di certo Castro ha già dato l’okay per un eventuale passaggio al Cagliari parlando direttamente con Maran e il Chievo del resto è interessato all’ipotesi di monetizzare il valore del suo gioiello argentino di centrocampo. Dopodiché, chiaro, se l’affare andrà in porto il club della Diga dovrà trovare anche un degno sostituto sul mercato.
Intanto il lavoro su attacco e difesa prosegue. Circa il primo capitolo, è attesa a inizio della prossima settimana la ratifica dell’accordo con l’attaccante Filip Djordjevic, svincolatosi dalla Lazio. In difesa, invece, la novità di questi giorni è che Dario Dainelli e Massimo Gobbi, senatori del reparto centrale e della fascia sinistra, non andranno a rinnovo: la loro avventura bella e importante col Chievo si chiude qui. E il nome che circola in queste ore, non a caso, alla voce «ingressi», è quello di un difensore che può fare sia il pilone di mezzo che il terzino mancino, ossia Vasco Regini, in uscita dalla Sampdoria nonostante il contratto fino al 2021. Il suo agente, Mario Giuffredi, ha confermato ieri che «l’interesse del Chievo c’è e non penso proprio che Vasco rimarrà alla Samp anche il prossimo anno».