«La mia copertura dell’Arena da 29 su 30»
«All’orale avevo portato un progetto di copertura mobile dell’Arena». Cioè? «Due pilastri al centro però messi in modo tale da non coprire il palco, dai pilastri partivano degli archi che formavano un ombrello al contrario, l’importante era non intaccare l’intera storicità del monumento». Risultato: «Ventinove su trenta». Se ti chiami Beatrice Pezzini - 21 anni, cantante di Valeggio sul Mincio, secondo posto all’ultima edizione di The Voice, 14 mila follower su Instagram - può capitarti di decidere cosa portare alla maturità leggendo il giornale. «Era il gennaio 2015 quando uscì la notizia del concorso d’idee per coprire l’Arena. Studiavo al Cangrande, in città, da geometra, ch’è poi il lavoro di mio papà. Sul progetto ci ho lavorato per mesi sino a giugno, è stata una soddisfazione, anche se poi non m’è mai venuto in mente di “diffonderlo” al di fuori della commissione». Ansia? «All’orale no perché parlavo di qualcosa che mi piaceva e m’aveva appassionato. Nelle altre prove invece sì, ero quasi più agitata che a The Voice o agli altri talent cui ho partecipato ( tipo “Ti lascio una canzone 2015”, sezione Big, seconda anche lì, ndr). Ricordo che nella prima c’era da proporre il progetto di un bar affiancato a un benzinaio; in italiano scelsi un tema sull’ambiente; alla terza andai bene in economia e, aiutata dalla musica, in inglese». Antidoto all’agitazione? «Mai immaginarsi le domande che ti faranno».