Imago Mundi China Mappa artistica in quasi 700 quadri
La mappatura del pianeta, tracciata con un metro 10x12 cm., intrapresa da Luciano Benetton per la sua collezione Imago Mundi prosegue nella sconfinata Cina per raccogliere le testimonianze artistiche delle 56 etnie che compongo il continente antropologico e geografico chiamato Repubblica Popolare Cinese. Un piccolo saggio di Imago Mundi China è in mostra all’hotel Monaco & Gran Canal di Venezia fino al 22 giugno in anteprima: tre espositori -il fortunato modulo disegnato dall’architetto Tobia Scarpa - nella storica hall dell’albergo veneziano teca di memorie (oltre al sempre rimpianto Teatro del Ridotto anche i mosaici di Guido Cadorin salvati dalla distruzione dell’ex cinema San Marco) sono visibili 628 operine di altrettanti artisti cinesi, esposte secondo le categorie di: arte sperimentale, arte etnica e arte tradizionale.
Molte le curiosità che la mappa delle 56 etnie di Cina offre allo spettatore dall’occhio aguzzo: piccole poesie in pittografia classica a china nera si alternano a paesaggi ad olio ( medium introdotto in Cina solo nel Novecento), ritratti dalle caratteristiche mongole ritmano qualche tentativo – raro- di astrazione, mentre due timidi nudi femminili sussurrano a un’arte liberata. Il meccanismo di selezione di artisti è stato affidato dal Consiglio di Stato della Repubblica Popolare a un comitato di curatori cinesi (Adriano Madaro supervisore per Luciano Benetton) che, tramite organi istituzionali, ha coinvolto artisti sconosciuti o noti dai quattro angoli della Cina: dagli Hui, musulmani del Fiume Giallo, ai Daghur, allevatori di cavalli della Manciuria, dai Kazaki ai Tibetani. Il progetto si concluderà nel 2019 quando Imago Mundi China verrà per l’occasione presentato come «Contemporary China 1949-2019», per i festeggiamenti per il 70esimo anniversario della Repubblica cinese, e dopo una sosta nelle principali capitali di regione, intraprenderà una straordinaria viandanza lungo la via della Seta, per arrivare «a casa» a Treviso, dove le collezioni sorelle Imago Mundi sono giunte da circa 150 paesi e 25.000 artisti.