Sicurezza, Bra blindata e metal detector ad arco
Un piano studiato per fronteggiare serate di lirica e di extralirica, con minimi accorgimenti a seconda della tipologia del pubblico, quello che verrà messo in atto da oggi non solo in Arena, ma anche in piazza Bra.
Alla prima di Carmen debuttano anche i ministri del governo Conte. Siederanno in platea, tra gli altri, il ministro della Cultura Alberto Bonisoli, mantovano in quota Movimento Cinque Stelle. Non mancherà il leghista Lorenzo Fontana, che ha da poco dismesso i panni di vicesindaco di Verona per concentrarsi appieno nel suo incarico di ministro della Famiglia e della Disabilità. Presente anche l’altro veronese nel governo, il sottosegretario alla Pubblica Amministrazione Mattia Fantinati, sempre M5S. Attesa anche la presidente del Senato, la padovana Elisabetta Alberti Casellati. Non si esaurisce qui la conta dei politici: non mancheranno diversi parlamentari veronesi, il sindaco Federico Sboarina (anche presidente della Fondazione Arena) con buona parte della sua giunta. Orietta Salemi del Partito democratico apre però il fronte dei consiglieri regionali, che non sarebbero stati invitati. «Una caduta di stile, oltre che un mancato riconoscimento del ruolo istituzionale che ciascuno di noi ricopre - protesta Salemi - In circostanze del genere dovremmo essere tutti ‘fratelli’. Non vorremmo però, come insegna Orwell, che ci fossero alcuni più uguali, anzi più fratelli, degli altri a occupare le prime file della platea. Magari Fratelli d’Italia (il partito con cui la sovrintendente Gasdia si era candidata alle elezioni, ndr). Ci saranno, comunque, varie autorità (dal rettore Sartor al vescovo Zenti) e industriali (il presidente di Confindustria Veneto Matteo Zoppas, Emma Marcegaglia, il presidente di Save Enrico Marchi, Sandro Veronesi patron di Calzedonia».