Tanto Zucchero Due live a Venezia in piazza S. Marco
Dopo sette anni torna la grande musica dal vivo in una delle piazze più belle del mondo. Due tappe, martedì e mercoledì, per il «The Best» tour con ospiti (Cheryl Porter, Tomoyasu Hotei) e strumentisti del calibro di Brian Auger
«Venezia, città fatta apposta per l’armonia, per la grazia e per l’arte», ha detto Zucchero descrivendo una città che, insieme ovviamente a Verona che è diventata un po’ casa sua, ha sempre avuto nel cuore. Dopo sette anni, Venezia, grazie ai live di martedì e mercoledì di Sugar Fornaciari in piazza San Marco, tornerà ad essere anche una città «per la musica»(ore 21, info www.fepgroup.it). I grandi concerti in quella che è una delle più belle piazze del mondo mancano ormai da sette anni. Il compito di riaprirla alla musica toccherà proprio al bluesman con una doppia tappa del suo «The Best Live», già passato in autunno per Padova e in procinto di approdare in mezza Europa.
Dopo essere stato ufficialmente incoronato Re di Verona con il sigillo delle ripetute serate all’Arena, ora Zucchero avrà per sé piazza San Marco piena nei cinquemila posti a disposizione (a cui si sommano i duemila dei locali). L’artista, tra l’altro, ha aderito anche alla campagna #EnjoyRespectVenezia, promossa dal Comune per la promozione dei comportamenti virtuosi di tutti gli ospiti e i visitatori. Per due serate speciali non potevano mancare anche degli ospiti. Così a Venezia con il bluesman e la sua fedele superband, ci saranno anche Cheryl Porter & Halleluiah Gospel Singers e la chitarra del «guitar hero» giapponese Tomoyasu Hotei, che hanno già collaborato in passato con Zucchero. Il doppio live veneziano farà parte della tournée con cui Zucchero ha deciso di festeggiare i trenta anni di musica, studiando una lunga scaletta di hit. Al suo fianco si ritroverà il gruppo capitanato da Polo Jones, direttore musicale e basso, e completato da Kat Dyson, chi-
tarre e mandolino, il «Dio dell’Hammond» Brian Auger, Doug Pettibone, chitarre e banjo, Queen Cora Coleman, batteria, Nicola Peruch, tastiere, Adriano Molinari, batteria, Mario Schilirò, chitarre, Andrea Whitt, violino e mandolino, James Thompson, sax, flauto e armonica, Lazaro Amauri Oviedo Dilout, tromba, e Carlos Minoso, trombone.
«Nel live ci sarà la stessa band del tour precedente ma con una scaletta diversa – aveva spiegato Zucchero per le date indoor - con la band abbiamo almeno cento brani in repertorio, potremmo fare una scaletta diversa ogni sera e suoneremo anche brani che non canto da un po’ di tempo». La tournée nasce dalla mega raccolta Wanted, pubblicata a novembre in diverse versioni, con la quale Fornaciari ha voluto celebrare il traguardo delle tre decadi di musica. La versione super deluxe contiene anche un booklet fotografico che ripercorre la carriera: da uno scatto a San Francisco ai tempi di «Donne» a uno con Pavarotti, dal fax in cui Brian May lo invitava al Freddie Mercury Tribute del 1992 alla nomination ai Grammy. I biglietti per le due date «The Best Live» in piazza San Marco, organizzate da F&P Group, sono disponibili sia su Ticketone che nei punti vendita abituali (info www.fepgroup.it). I prezzi per i biglietti delle due date si declinano, esclusi costi di prevendita, tra i 200 euro per la poltronissima gold, i 160 euro della poltronissima, i 120 euro ella prima poltrona, i 100 euro della seconda poltrona, gli 80 euro della terza poltrona e i 50 euro della quarta poltrona.