Corriere di Verona

Lavori all’antistadio Il Verona costruirà la tribuna coperta

Via libera della giunta. Nuova intesa con il Demanio per i forti Procolo e San Felice

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L’Hellas Verona investirà 230 mila euro per sistemare l’antistadio, accanto al Bentegodi. I lavori prevedono la copertura delle tribune, la predisposi­zione ei servizi igienici per gli spettatori, la realizzazi­one di nuovi spogliatoi e la realizzazi­one di una tensostrut­tura a servizio degli atleti. La delibera è stata approvata ieri mattina dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore allo Sport, Filippo Rando. Lo stesso assessore ha spiegato che l’investimen­to della società presieduta da Maurizio Setti, non è in alcun modo in contraddiz­ione con l’idea di realizzare un nuovo, grande centro sportivo, progetto che, ha detto Rando, rimane più che mai d’attualità e che sta andando avanti. L’antistadio di piazzale Olimpia è in concession­e all’Hellas dal 29 giugno 2015 e fino al 28 giugno 2024.

Su proposta dell’assessore al Patrimonio, Edi Maria Neri, la giunta ha approvato ieri anche un nuovo protocollo d’intesa con il Demanio per il recupero e la valorizzaz­ione degli undici Forti storici cittadini. Nove di quelle strutture appartengo­no al Comune (Forte Azzano, Forte Chievo, Forte Gisella, Forte Preare, Forte Lugagnano, Forte San Mattia, Forte Santa Caterina, la Torre Massimilia­na e Forte Sofia) ma la nuova convenzion­e (che sarà firmata ufficialme­nte tra un paio di settimane) comprende anche i due rimasti di proprietà demaniale: Forte Procolo, in via Francesco da Levanto, e Forte San Felice, in via Francesco Caroto.

I Forti di proprietà comunale sono in buona parte già affidati ad associazio­ni di vario genere, e la stessa cosa accadrà

Struttura Il Verona Calcio investirà 230 mila euro per i lavori

in futuro anche con i due demaniali. Ogni decisione dovrà peraltro essere concordata col Ministero dei Beni Culturali.

Un’altra importante delibera varata ieri su proposta dell’assessore all’Urbanistic­a, Ilaria Segala, ha infine riguardato l’Arsenale di Borgo Trento, con il via libera al bando pubblico per scegliere chi realizzerà il progetto definitivo per la copertura degli edifici, copertura per la quale, come è noto, sono stati stanziati da tempo 9 milioni di euro. L’incarico profession­ale che sarà messo a gara avrà un costo di 1 milione e 300mila euro: le buste dei concorrent­i saranno aperte il 3 settembre e la commission­e aggiudicat­rice lavorerà per i 60 giorni successivi. Entro la fine di quest’anno, l’incarico di progettazi­one dovrebbe essere aggiudicat­o. L.A.

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