Crescita città: «Raduno Alpini la priorità»
Dopo i parlamentari, ecco i consiglieri e gli assessori regionali. Il sindaco Federico Sboarina ha convocato ieri pomeriggio a Palazzo Barbieri i rappresentanti veronesi di tutti i partiti in Regione. Obiettivo: fare squadra e creare un tavolo permanente che riunisca sindaco, parlamentari e consiglieri regionali, in cui trattare temi condivisi per la crescita della città, cercando di dare una mano, tutti assieme, alle decisioni più rilevanti.
E lo stesso Sboarina, prima di cominciare, ne ha steso un elenco: riuscire portare a Verona, nel 2020, l’adunata nazionale degli alpini («il tema più urgente, perché a settembre si decide»), creare nuove sinergie attorno ai grandi temi della cultura (sostenendo anche la candidatura di Verona a capitale del settore), l’autonomia regionale («e noi – ha detto il sindaco - siamo pronti a dare una mano al progetto di Zaia»), la Variante alla Statale 12 («per essere pronti a non farci soffiare i finanziamenti quando sarà stato redatto il progetto esecutivo»), l’Ikea («da fare arrivare, semmai, in una località diversa dalla Marangona e senza il centro commerciale previsto finora»).
All’incontro hanno preso parte l’assessore regionale Elisa De Berti e i consiglieri Stefano Casali, Andrea Bassi e Stefano Valdegamberi, per il centrodestra, Orietta Salemi per il Pd, Alessandro Montagnoli per la Lega e Manuel Brusco per il Movimento Cinque Stelle.