S’inaugura il Magalini: arriva Zaia
Inaugurazione «a sorpresa» per il nuovo ospedale Magalini. Oggi alle 12,30 ci sarà il presidente della Regione, Luca Zaia, a tagliare il nastro, proprio nella settimana, impegnativa per l’Usl 9, del «trasloco» di reparti dall’Orlandi di Bussolengo nella struttura villafranchese. Si tratta, per certi versi di un’improvvisata, dato che per l’ospedale di Villafranca, definito dalla stessa Regione «già in funzione» per quanto riguarda diversi servizi, soprattutto gli ambulatori territoriali, non era prevista – come è stato ricordato di recente anche dall’azienda sanitaria scaligera – nessuna cerimonia inaugurale. Ieri è stato il giorno cruciale per il trasferimento di una serie di reparti dell’area medica: la cardiologia, la geriatria, la pneumologia e la neurologia. Domani invece toccherà all’area materno-infantile, comprensiva del nuovo punto nascite e per alcune strutture dell’area chirurgica, tra cu l’otorinolaringoiatria, la chirurgia generale e la traumatologia. Sempre nella giornata di domani inizierà l’attività al Magalini anche la terapia intensiva. Venerdì il giorno più delicato, con l’apertura del pronto soccorso a partire dalle otto di mattina. A Villafranca ne è già in servizio uno, a disposizione degli utenti, ma che non riceve le ambulanze e quindi i pazienti soccorsi nell’ambito dell’urgenza - emergenza. Quello nuovo si troverà all’accesso da via Muraglie, dove sarà realizzato anche un parcheggio per l’utenza. Proprio in quest’area, domattina, i medici dell’ospedale e i vertici dell’Usl 9 accoglieranno Zaia. Secondo quando reso noto dall’Usl le operazioni si dovrebbero concludere la settimana prossima. Si dovrà aspettare l’autunno, invece, per i nuovi reparti di Bussolengo. Nel complesso, a Villafranca sono stati investiti 37,5 milioni. Nel pieno delle sue funzionalità, il Magalini avrò 177 posti letto per acuti e dieci per la riabilitazione.