Travolto da un camion, muore anziano
La vittima aveva 70 anni, dramma sulla strada per Montorio. Indagato l’investitore
Travolto e stritolato dalle ruote posteriori di un camion che stava andando a caricare in una cava di Montorio. Saranno le indagini della polizia municipale a dover chiarire l’esatta dinamica dell’incidente avvenuto ieri mattina in via Da Legnago, ma non è escluso che a costare la vita a Danilo Vinco, pensionato di 70 anni residente in Borgo Venezia, possa essere stata la perdita improvvisa dell’equilibrio mentre camminava sullo stretto marciapiede.
A Ponte Florio qualcuno ricorda quell’anziano che avanzava a passo svelto, la spalla destra piegata in avanti e l’impressione che potesse cadere da un momento all’altro. Saranno le indagini della polizia municipale a dover chiarire l’esatta dinamica dell’incidente avvenuto ieri mattina in via Da Legnago, ma non è escluso che a costare la vita a Danilo Vinco, pensionato di 70 anni residente in Borgo Venezia, possa essere stata la perdita improvvisa dell’equilibrio mentre camminava sullo stretto marciapiede.
Travolto e stritolato dalle ruote posteriori di un camion che stava andando a caricare in una cava di Montorio. L’allarme è scattato verso le 10, all’altezza dell’incrocio con via Ponte Florio, una decina di metri prima del supermercato Eurospin. Il mezzo pesante, proveniente dalla città era fermo al semaforo rosso ed è ripartito al comparire della luce verde. «Ho sentito un tonfo sordo e ho pensato che fosse sprofondato in un tombino» raccontava ieri la signora Germana, un’anziana che abita nella palazzina proprio a lato del semaforo. La centrale operativa di Verona Emergenza ha inviato sul posto elicottero e ambulanza, ma per l’anziano non c’era nulla da fare: è morto praticamente sul colpo. Per estrarlo, si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno sollevato il mezzo con l’autogru. La polizia municipale, sul posto con il comandante Luigi Altamura, ha chiuso al traffico il tratto di strada fino a mezzogiorno, con il supporto dei carabinieri. Sotto choc il camionista, un veronese di 43 anni risultato negativo all’alcoltest.
Su disposizione del pm di turno, Elvira Vitulli, è stato denunciato per omicidio stradale. Ma si tratta di una prassi a sua tutela che gli consentirà di farsi assistere da un legale nel corso delle indagini. Il magistrato ha infatti disposto il sequestro del camion, ma all’uomo non è stata sequestrata la patente perché al momento non sarebbero emerse evidenti violazioni al codice della strada. Gli agenti del nucleo infortunistica hanno acquisito anche i dati dei tempi semaforici dell’incrocio e, come ormai da prassi, hanno sequestrato il cellulare del camionista. Accertamenti anche sul mezzo e sui tempi di riposo. Ma, per ora, l’ipotesi più probabile resta quella di una tragica fatalità. Sulla parte anteriore del camion, infatti, non sarebbe stato trovato alcun segno dell’impatto. Un particolare che lascerebbe ipotizzare il fatto che Vinco sia caduto all’improvviso venendo poi «arrotato» dalle ruote del mezzo pesante, come confermato anche da un testimone sentito dai vigili. Facilmente il pensionato, che viveva solo in un appartamento di via Paride Da Cerea, si stava recando al vicino supermercato Eurospin. «Veniva qui due volte alla settimana, di mattina - ricordava ieri il responsabile del punto vendita Loris Caloi -, prendeva i gelati e una bibita e ritornava a casa. Sì, faceva fatica a camminare».