Pronto soccorso e primi nati al «Magalini»

Pronto soccorso e i primi due nati. Ieri è stato un giorno speciale per il nuovo ospedale Magalini di Villafranca, ormai completamente attivato: tutte le unità sono state trasferite, ma ci sarà ancora un po’ di rodaggio da fare. Entrata completamente in funzione l’area maternoinfantile. Oggi, pochi minuti prima delle 14, è nato il primo bambino: Patrick Gabriel Nuta, figlio di una coppia, Marinela Marin, 37 anni e Sori Nuta, 47, di origine romena, residente a Mozzecane. Sono stati seguiti, poche ore dopo, da una mamma di Isola della Scala. E proprio a Isola, ieri, è stato chiuso definitivamente il Pronto soccorso, in concomitanza con la nuova area d’urgenza e d’emergenza del Magalini. Per l’Usl scaligera è la fine di un’anomalia durata anni, con un punto di primo soccorso collegato a un ospedale chiuso da molto tempo e quindi non in regola con gli standard. Per il momento, a Villafranca, è cambiato poco: un Pronto soccorso era attivo già da prima, ma non era collegato alla rete delle ambulanze. In altre parole, funzionava solo per gli utenti che si recavano autonomamente. Nel primo giorno di attività del 118 al Magalini gli accessi sono stati comunque inferiori all’ospedale di Bussolengo (dove il Pronto soccorso continuerà a restare a tempo indeterminato). Qualche disagio per la carenza di parcheggi, che è stata segnalata da più utenti sulla pagina Facebook dell’Usl 9. Una situazione che dovrebbe risolversi, in futuro, con l’apertura del piazzale che dà sul castello scaligero.