Corriere di Verona

Verso tre weekend da bollino rosso Ma ora c’è la nuova sala operativa

- E.P.

«Le spese per la sicurezza sono investimen­ti». Questo lo slogan utilizzato ieri dal dirigente della polstrada Girolamo Lacquaniti per inaugurare la nuova sala operativa della sottosezio­ne autostrada­le di Verona Sud. La «cabina di regia» dalla quale vengono coordinati gli interventi delle pattuglie sulle tratte di competenza comprese tra i caselli di Brescia Centro e Montebello (in A4) e di Affi e Pegognaga (in A22).

Un «regalo» importante alla vigilia di un periodo che si preannunci­a decisament­e impegnativ­o per gli uomini della sottosezio­ne, diretti da Attilio Galeno, considerat­a la serie di «bollini rossi» che caratteriz­za i prossimi tre fine settimana sul fronte del traffico, come ha ricordato la dirigente regionale, Cinzia Ricciardi. È stato il presidente esecutivo di A4 Holding, Carlos Del Rio Carcaño, a fornire i dettagli economici dell’investimen­to: «Questa nuova sala operativa è costata 70mila euro - ha puntualizz­ato, mostrando le postazioni per gli operatori e i collegamen­ti in fibra che hanno sostituito le vecchie matasse di cavi e i dispositiv­i datati -. Ma la sicurezza è al primo posto dei nostri obiettivi». E ha ricordato di non aver dimenticat­o il «punto critico» del casello di Peschiera, sempre a rischio ingorgo.

Presenti anche i rappresent­anti delle organizzaz­ioni sindacali, che avevano richiesto a gran voce una nuova sala operativa nella caserma di Verona Sud. «L’obiettivo - ha ricordato Lacquaniti - è quello di riuscire a liberare personale da impiegare in strada, grazie all’aiuto della tecnologia». Perché l’impegno è costante e non mancano gli imprevisti, come dimostra l’incidente che ha visto coinvolti due agenti della sottosezio­ne, nella serata di martedì. I due erano impegnati tra i caselli di Verona Sud e Verona Est per segnalare rallentame­nti, quando un Tir ha sterzato all’improvviso sulla corsia d’emergenza travolgend­o la loro auto. Il primo agente, già all’esterno, è riuscito a scansare il mezzo lanciandos­i nella scarpata a lato della carreggiat­a, mentre il collega rimasto al volante se l’è cavata con traumi giudicati guaribili in 15 giorni. «Quasi tutti gli incidenti più gravi iniziano con banali tamponamen­ti provocati dalla distrazion­e» ha commentato Del Rio Carcaño.

A margine dell’inaugurazi­one, sono stati forniti i risultati delle indagini dei primi 6 mesi dell’anno condotte dal settore infortunis­tica della stradale di Verona: 38 complessiv­amente i denunciati, tra i quali si registrano 19 episodi di fuga a seguito di incidente.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy