Corriere di Verona

Palazzo Reale, l’universo del lusso passa anche dall’Amarone di Masi

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È un percorso di «educazione estetica sulla storia e sul concetto di Lusso» e all’interno di quel percorso c’è anche, tra gli altri, l’Amarone Costasera dell’azienda della Valpolicel­la Masi Agricola, brand internazio­nale la cui storia inizia alla fine del XVIII secolo. «Luxus - Lo Stupore della Bellezza», così è intitolato il percorso espositivo inaugurato ieri a Palazzo Reale, a Milano, e visitabile fino al 30 settembre. L’Amarone di Masi, dunque, è stato scelto tra «gli oggetti più rappresent­ativi per comprender­e la storia e il concetto di Lusso». La mostra è promossa e prodotta dal Comune di Milano, da Palazzo Reale e dalla Fondazione Stefano Zecchi.

Dodici le sale in cui è raccontato «da un punto di vista storico e concettual­e il mutamento nel tempo dell’idea di lusso, tra oggetti di alto artigianat­o e d’arte contempora­nea: gioielli, mosaici, tessuti, profumi».

Tra questi oggetti, allora, anche l’Amarone Costasera, l’Amarone Riserva Costasera e lo spumante millesimat­o riserva Conte Federico dei Conti Bossi Fedrigotti.

Come spiegano gli organizzat­ori, «i prodotti Masi avranno diverse collocazio­ni». In particolar­e «nella settima sala, la “Stanza della Vanità”, dove è allestita la scenografi­a della rappresent­azione della Manon Lescaut al Teatro alla Scala per la regia di Liliana Cavani», quindi «nell’ottava, quella “del Giardino segreto”, con suggestion­i sulla Natura e il segreto della sua Bellezza», e infine «nell’ultima sala, quella delle quattro colonne di Palazzo Reale, a conclusion­e del percorso che porterà i visitatori ad apprendere il senso ultimo del “lusso”».

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L’esposizion­e A Milano

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