Strade, altro motociclista in fin di vita dopo lo schianto Ha soltanto 19 anni
Lo schianto violentissimo, la moto che si ribalta più volte e il giovane motociclista steso sull’asfalto privo di sensi. Ennesimo, gravissimo, incidente sulle strade della provincia.
Ancora un giovane ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Borgo Trento dopo il terribile schianto avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, con due ragazzi che ora lottano tra la vita e la morte. L’ultimo episodio di quest’estate nerissima dal punto di vista della sicurezza stradale, si è registrato ieri pomeriggio a Cavaion.
Poco dopo le 13, la centrale operativa di Verona Emergenza ha inviato elicottero e automedica in via Pozzo dell’Amore, all’altezza dell’incrocio con via Mondara. Per cause ancora al vaglio degli agenti della polizia stradale di Bardolino, la moto condotta da un ragazzo di 19 anni di Lazise si è scontrata con la parte posteriore destra di una Fiat Panda condotta da un uomo di Cavaion di 55 anni.
Il giovane, rianimato sul posto, è stato trasferito in codice rosso a borgo Trento. L’automobilista, invece, è stato portato all’ospedale di Peschiera in codice giallo, ma non verserebbe in pericolo di vita.
Restano ancora gravissime, invece, le condizioni dei due giovani coinvolti nell’incidente avvenuto all’alba di venerdì in via Fincato. José Tessaro, 21 anni e l’amica Alyssa De Mori , 17, che viaggiava insieme a lui sullo scooter Honda restano ricoverati in Terapia Intensiva all’ospedale di Borgo Trento. La ragazza, originaria di Salizzole ma domiciliata in città, è già stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico alla testa e ieri mattina una parente in attesa nel corridoio del Polo Confortini confermava che la situazione era stazionaria. L’amico, invece, ha riportato un gravissimo trauma alla gamba e resta in Terapia Intensiva generale.
La polizia municipale, intanto, rinnova l’invito a eventuali testimoni a contattare il numero 045 8078411 per fornire informazioni utili a ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Secondo i primi rilievi, i ragazzi avrebbero perso il controllo dello scooter all’improvviso, andando a schiantarsi contro un palo all’altezza del distributore di benzina.