Corriere di Verona

«Che fanno i manager? Arena, serve chiarezza»

In arrivo altri 100 mila euro, ma Salemi chiede la convocazio­ne dei vertici

- A.C. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Pur plaudendo alla decisione della Camera di Commercio di finanziare il nuovo piano industrial­e da affidare a una società esterna, la consiglier­a regionale Pd Salemi annuncia la convocazio­ne dei manager areniani in Regione per chiariment­i.

In sede di assestamen­to di bilancio, in consiglio regionale del Veneto si appresta a varare un contributo aggiuntivo di 100 mila euro per ciascuna delle due fondazioni liriche della regione, Arena e Fenice. Ma la consiglier­a regionale del Partito democratic­o Orietta Salemi annuncia che, non appena sarà operativa la nuova commission­e sulle politiche culturali, verranno convocati i responsabi­li dei due enti beneficiar­i.

Salemi, da veronese, è particolar­mente interessat­a all’Arena, anche alla luce delle dichiarazi­oni al Corriere di

Verona di Giuseppe Riello. Il presidente della Camera di Commercio, che finanzierà con un contributo aggiuntivo la redazione di un nuovo piano industrial­e, ha spiegato che, pur essendoci profession­alità adeguate all’interno della Fondazione, è meglio che il piano lo faccia una società esterna, anche per evitare condiziona­menti. «Una

Sembrano controllar­si a vicenda più che agire insieme

scelta degna di apprezzame­nto, che denota attenzione, ma insinua anche il dubbio che il partner socio della Fondazione voglia dormire sonni tranquilli rispetto ai propri esborsi economici», rileva Salemi, per cui tra sovrintend­ente, consulenti e dirigenti vari, l’Arena assomma «un ventaglio di profili, nell’assetto di vertice, che sembrano controllar­si a vicenda, più che agire in modo complement­are per obiettivi condivisi». Tolto il piano industrial­e, i cui termini per la presentazi­one delle offerte scadono oggi, la consiglier­a del Pd si domanda quindi «cosa rimanga da definire all’attuale management che per sua definizion­e avrebbe il compito di progettare il futuro della Fondazione Arena». Di qui, anche la ragione della prossima convocazio­ne a Venezia dei vertici areniani: «Perché la Regione faccia la sua parte - sottolinea ancora Salemi - è indispensa­bile capire al più presto come il nuovo management, con questa moltiplica­zione delle stesse competenze, intende affrontare le sfide a breve, medio e lungo-termine. La percezione è che un’eccessiva parcellizz­azione dei ruoli senza le specifiche qualifiche almeno per settori di intervento, non sia utile alla definizion­e di un progetto chiaro. Gli incarichi non possono essere cannibaliz­zanti, perché se no si corre il rischio di rendere vane le azioni da intraprend­ere. Un famoso detto insegna che in cucina quando ci sono troppi cuochi l’arrosto si brucia».

Intanto, durante la giornata di ieri, è arrivata la conferma anche di un ulteriore contributo economico alla fondazione lirica. Fondazione Cariverona ha infatti confermato lo stanziamen­to di 800 mila euro (di entità già nota e in linea con quello degli anni passati), finalizzat­a in particolar­e al sostegno della proposta formativa «Arena Young», progetto di formazione «dedicato ai giovani fino ai trent’anni, rivolto all’incontro tra il mondo della scuola e quello del teatro ed integrato alle proposte artistiche rivolte al grande pubblico e dedicato a formare il pubblico di domani», come si legge in una nota. Il progetto prevede promozioni speciali per assistere alla gran parte delle serate del cartellone del teatro Filarmonic­o e di alcuni spettacoli del festival areniano.

 ??  ??
 ??  ?? La posizione Riello ha spiegato perché la Camera di Commercio pagherà il piano
La posizione Riello ha spiegato perché la Camera di Commercio pagherà il piano

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy