Suoni di Marca, gran finale con Canzian e Wakeman
La rassegna trevigiana chiude domenica. Stasera Nina Zilli
Dall’R&B «made in Italy» di Nina Zilli alla musica cubana del Grupo Compay Segundo fino al progressive di Rick Wakeman e alle canzoni di Red Canzian. La tavolozza musicale dell’ultima settimana del Suoni di Marca Festival dipingerà, fino a domenica, un fitto programma di concerti al Bastione San Marco di Treviso (info www.suonidimarca.it). Questa sera, la voce soul di Nina Zilli racconterà i singoli estratti da «Modern art», come Mi
hai fatto fare tardi e Senza appartenere, ripercorrendo i successi della carriera iniziata nel 2009. Ad aprire la serata ci sarà Cristina Russo, tra reggae e soul. Ritmi caraibici e festosi virtuosismi fanno parte del Dna del Grupo Compay Segundo che tornerà domani a Treviso dopo il travolgente concerto del 2011. Ad introdurlo sul palco ci penserà la chitarra di Gianluca Mosole. Giovedì la serata sarà dedicata al rapper torinese Willie Peyote che arriverà a Treviso con il suo ultimo disco «Sindrome di Toret» e una tournée estiva, «Ostensione della sindrome», che rende al meglio le sue liriche ironiche e taglienti. Apertura di lusso per Mirkoeilcane, nome d’arte di Mirco Mancini, che all’ultimo Sanremo ha sbancato nella categoria Nuove Proposte con Stiamo tutti bene.
La serata progressive rock di venerdì vedrà Tony Pagliuca, ex componente delle Orme con all’attivo sette album da solista. Dopo di lui, il palco sarà tutto per Rick Wakeman, tastierista, compositore e produttore, che si esibirà in un concerto di pianoforte solo. Nei 50 anni di carriera ha suonato prima negli Strawbs per poi militare a lungo negli Yes. È stato anche arrangiatore di David Bowie con cui ha scritto «Life on Mars» e di Elton John. Il cantante e bassista trevigiano Red Canzian suonerà sabato dopo l’apertura dei King Size in un live imperniato sul progetto solista «Testimone del Tempo». Non sarà solo un concerto, ma uno spettacolo completo che racconterà il percorso musicale e la carriera di Red, dai suoi inizi nei Capsicum Red alla lunga militanza nei Pooh, fino agli ultimi anni. «Venice goes ska» è il titolo dello show che gli Ska-J proporranno domenica in chiusura del festival. La band di Marco “Furio” Forieri farà ascoltare standard jazz in chiave ska, alternandoli a brani originali. A scaldare il pubblico lo ska punk degli Shandon.