Lirica in alta quota Il Coro dell’Arena torna sul Baldo
Il Coro della Fondazione, sabato, insieme a Brunello e Topciu
Lirica in alta quota. «Con l’Arena sul Monte Baldo», il titolo del concerto è quello lì. L’appuntamento è un classico dell’estate, per gli appassionati. E si rinnova sabato, alle 14, sul Baldo appunto, località Pozza della Stella. Protagonisti, il Coro e Quintetto di Ottoni della Fondazione Arena (corno, bassotuba, tromba e trombone) con direzione affidata a Vito Lombardi - lui che torna dopo essere stato ospite nell’edizione 2016 - Federico Brunello al pianoforte e il mezzosoprano Carmen Topciu (che nel festival lirico 2018 in Arena è Carmen oltre ad Amneris in Aida e Fenena in Nabucco). Il programma dell’evento prevede musiche di Morelli, Maurer, Gualdi, Verdi, Donizetti, Bizet, Mascagni. Vediamo allora, nel dettaglio, la scaletta: «Three Pieces» (Maurer); «AmericaHarlem» di Hengel Gualdi; di Verdi brani da Il Trovatore, «Zingarelle e mattadori» da La Traviata, «O Signore, dal tetto natio» da I Lombardi alla prima crociata, il «Gran finale Atto II» dall’Aida e il «Va’ pensiero» da Nabucco; «Seguidilla» dalla Carmen di Bizet; «Inneggiamo» dalla Cavalleria Rusticana di Mascagni. Come detto, il concerto di sabato segna il ritorno del direttore Vito Lombardi. Diplomatosi in pianoforte al Conservatorio di Piacenza, Lombardi è Maestro del Coro della Fondazione Arena dal 2015: nel 2016 ha diretto il sesto concerto della Fondazione al Teatro Ristori e per la stagione artistica 2017/18 la Petite Messe Solennelle di Rossini al Teatro Filarmonico. Il pianista Brunello, invece, diplomatosi al Conservatorio «A. Pedrollo» di Vicenza, ha in curriculum un’intensa attività come maestro collaboratore e direttore di palcoscenico in importanti teatri come il Teatro dell’Opera di Roma, il Gran Teatro La Fenice di Venezia e ovviamente l’Arena stessa. E poi, come anticipato, c’è Topciu, mezzosoprano, originaria della Romania. Il suo debutto nel 2006, in patria, come Rosina nel Barbiere di Siviglia. Poi i numerosi premi in giro per l’Europa e gli studi in Italia con Mariella Devia. L’esordio qui, da noi, risale al 2011. E oggi, appunto, Topciu è uno dei volti più amati dal pubblico areniano anche nell’Opera Festival in corso di svolgimento: per lei i ruoli di Carmen nel capolavoro di Bizet, Amneris in Aida e Fenena in Nabucco.