Corriere di Verona

Sta nascendo un Grosso Hellas «Ora la sinergia con i tifosi»

Tra mercato e debutto Ieri conclusi 4 nuovi arrivi: Henderson, Balkovec, Tozzo e Ragusa. Vicini Marrone e Dawidowicz. Il tecnico: «Tanti uomini di qualità, ora la Juve Stabia e la sinergia con i tifosi»

- Matteo Fontana © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Mille tifosi hanno sfidato l’afa del Bentegodi per applaudire staff tecnico e squadra e contestare il presidente Maurizio Setti. Ieri il Verona ha concluso quattro acquisti: Henderson, Balkovec, Tozzo e Ragusa. Molto vicini anche Marrone e Dawidowicz. Il tecnico Grosso: «Sono arrivati tanti giocatori di qualità, ora serve sinergia con i tifosi».

Per l’Hellas è il venerdì della spesa. Giornata di acquisti in grande stile per il Verona. Si comincia con Liam Henderson e Jure Balkovec, il cui arrivo è stato ufficializ­zato dopo che la Figc ha decretato il loro svincolo dal Bari fallito. Poi tocca ad Andrea Tozzo, che ritrova l’Hellas, il club in cui è cresciuto, girato dalla Sampdoria. Di seguito, ecco il colpo Ragusa, concluso con un rapido blitz e con la quadratura fissata con il Sassuolo, ed è fatta pure per Luca Marrone.

Fabio Grosso può sorridere: «Ci sono tanti giocatori nuovi, tutti di qualità. Adesso lavoriamo per assemblare al meglio e nel minor tempo possibile questo gruppo». Dunque, nell’ordine, detto dei due ex baresi (Henderson ha firmato fino al 2022, per Balkovec chiuso un triennale), Tozzo arriva in prestito con diritto di riscatto, Ragusa in prestito con obbligo di riscatto – con accordo, anche per lui, per quattro anni –, Marrone sarà ingaggiato in prestito con obbligo di riscatto dalla Juventus. Fatta anche per Pawel Dawidowicz, difensore soffiato al Palermo e in arrivo dal Benfica.

A questo punto manca poco per completare la rosa dell’Hellas. Il ds Tony D’Amico si muove, allo stesso tempo, in uscita: c’è da trovare una destinazio­ne per Nicolò Cherubin, per Souprayen ci sono piste estere (dalla Turchia e dalla Francia), ma a valutarlo è anche il Crotone. E poi resta aperta la questione Pazzini: dovesse pervenire sulle scrivanie dei dirigenti del Verona una proposta adatta, confacente alle esigenze dell’attaccante, se ne potrebbe parlare, stante quello stipendio da 1.3 milioni di euro, al netto, che pesa sulle casse dell’Hellas.

Il Frosinone, in questo senso, rimane un’idea. Per adesso, il Pazzo c’è: «Sta bene – spiega Grosso – è un calciatore di valore. Lui con Di Carmine? Non sono legato a un modulo fisso. In amichevole con il Vigasio ci siamo schierati con due assetti diversi, nei due tempi (prima il 4-3-3, dopo il 3-4-1-2, ndr). Questo per dire che a contare è l’atteggiame­nto, l’interpreta­zione. In una parola, la mentalità».

Domani, intanto, il Verona affronterà il debutto ufficiale. Al Bentegodi si disputa il secondo turno di Coppa Italia, con l’Hellas opposto alla Juve Stabia: «C’è sempre dell’emozione, per qualsiasi esordio – continua Grosso –, per me è stato così in ogni attimo della mia carriera. Sono un uomo che vive di passioni, di entusiasmo. Sarà così anche stavolta. Incontrere­mo un avversario che rispettiam­o, serve superarlo». Entusiasmo: il ritornello che Grosso mette in replica è questo. Un mantra che va a braccetto con la necessità di togliere di torno le scorie di un’annata pessima, quella scorsa, per riallaccia­re il rapporto con il pubblico: «Vogliamo riconquist­are i tifosi. Il supporto della gente è fondamenta­le. Sappiamo che cosa dobbiamo fare per ricostruir­e questa confidenza. Ci sarà occasione per svolgere degli allenament­i all’antistadio, un campo importante per l’ambiente del Verona. Serve che si formi una sinergia tra il pubblico e la squadra». Se il via alla Coppa Italia è imminente (chi passa sfida la vincente della gara tra il Foggia e il Catania), quello del campionato di Serie B resta in dubbio. Ieri è stato spostato per la seconda volta il sorteggio dei calendari: doveva tenersi martedì 31 luglio, per dopo scivolare a lunedì 6 agosto, a Cosenza. Il caos provocato dai ripescaggi e il ricorso dell’Avellino, escluso per ora del torneo, al Tar del Lazio, hanno costretto la Lega a stabilire un nuovo rinvio. E, a questo punto, la data d’avvio della stagione è tutta da chiarire. Grosso sospira: «Il movimento del calcio italiano sta rinascendo. Sono tornati gli acquisti di grandissim­i giocatori, di tanti campioni fortissimi. Per discutere di certi argomenti ci sarebbe bisogno di molto tempo, di una conferenza stampa specifica. Di certo c’è bisogno di migliorare ancora».

La stagione Sono un uomo che vive di entusiasmo Sarà così anche stavolta con l’Hellas

La rosa

Ci sono tanti giocatori di qualità, ora vanno assemblati nel minor tempo possibile

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 ??  ?? Sotto la Curva Sud Squadra e staff tecnico in posa al Bentegodi per la presentazi­one dell’organico ai tifosi (www.hellasvero­na.it)
Sotto la Curva Sud Squadra e staff tecnico in posa al Bentegodi per la presentazi­one dell’organico ai tifosi (www.hellasvero­na.it)
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