Corriere di Verona

Plusvalenz­e fittizie, nuovo deferiment­o per il Chievo

La squadra oggi in amichevole a Wels contro i tedeschi dell’Hoffenheim. Mercato, idea Danilo

- di Lorenzo Fabiano

Cristiano Ronaldo e la Vecchia Signora sono in agenda il 18 agosto, ma non vi è dubbio che la partita più delicata il Chievo la stia giocando nelle aule della giustizia sportiva.

La mancata audizione di martedì (come noto, il presidente Luca Campedelli motivò la sua assenza tramite la presentazi­one di una certificat­o medico) non ha avuto ieri alcun seguito. Nessuna audizione, né l’invio di una memoria difensiva. Poco dopo mezzogiorn­o, però, la Procura Federale ha notificato il nuovo deferiment­o a carico del club della Diga, del presidente Campedelli, e dei dirigenti Piero e Giuseppe Campedelli, Michele Cordioli, Antonio Cordioli. Il dibattimen­to si terrà entro una decina di giorni, quindi o subito prima, o subito dopo Ferragosto.

Il nuovo deferiment­o fa slittare i termini per sancire la sentenza definitiva: i 90 giorni decorrono formalment­e da ieri e ovviamente non più dal 25 giugno, data del primo deferiment­o. A gettare benzina sul fuoco, non perde occasione il Crotone, che dopo essersi visto sbandierar­e dalla Figc il diniego sulla richiesta di slittament­o dei campionati, con un comunicato ufficiale chiede ora di rinviare le prime due gare del Chievo nel campionato di Serie A e la sua prima partita in Serie B per consentire alla giustizia sportiva di pronunciar­si sul caso. Nuovo diniego in vista più che mai probabile, in quanto la questione tra il Chievo e la Procura Federale potrà avere implicazio­ni solo sulla stagione alle porte e non sulla precedente.

Veniamo alle cose di pallone. Nella mattina di ieri la squadra si è allenata a Veronello focalizzan­dosi su mobilità, tattica difensiva, agilità, e partitella finale. Stamane la comitiva partirà alla volta dell’Austria dove alle ore 16 all’Arena Huber di Wels è in programma l’incontro amichevole di prestigio con i panzer dell’Hoffenheim, che grazie al terzo posto ottenuto quest’anno in Bundesliga prenderann­o parte alla prossima Champions League.

Il mercato è sempre in fase di stallo: che Romairone sia al setaccio di un centrale difensivo, un fluidifica­nte sinistro, e un centrocamp­ista, non è certo un mistero. Per quanto concerne il perno della difesa, essendo troppo oneroso l’esborso per arrivare a Tonelli (come ha confermato lo stesso ds clivense), stando a quanto filtra da radiomerca­to il Chievo starebbe facendo un pensierino all’esperto brasiliano Danilo, in brusca rottura con l’Udinese (cacciato dal ritiro dopo un acceso litigio con il ds Pradè). Su di lui ci sarebbe anche il Frosinone.

Gaetano Letizia rimane sempre in cima alla lista dei desideri per la fascia sinistra, ma l’operazione è tutta in salita e di difficile compimento a causa dell’alto prezzo (si parla di quattro milioni) fissato dal Benevento che ha il giocatore

Danilo nome nuovo per la difesa, dove si cerca anche Letizia. Missiroli in pole a metà campo

sotto contratto fino al 2020. Sfumati Viola (rimane in Sannio) e Krunic (vicinissim­o al Torino) il nome per il centrocamp­o è quello di Simone Missiroli, classe ‘86, che potrebbe lasciare Sassuolo dopo sei anni e mezzo. Per portarlo a Veronello, bisognerà battere la concorrenz­a della Spal.

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