«Verona Sud, il sindaco sta facendo propaganda»
(l.a.) La futura VERONA «rivoluzione viabilistica» per Verona Sud, presentata l’altro giorno dal sindaco Federico Sboarina, provoca immediati commenti da parte delle minoranze. Secondo i consiglieri comunali e il segretario cittadino del Pd, Luigi Ugoli, vanno bene «il ribaltamento del casello di Verona Sud (si auspica in tempi brevi) e la variante alla Statale 12, ma con le migliorie che abbiamo suggerito. Bene anche il piano della mobilità, il parcheggio scambiatore e il filobus – proseguono i dem - ma in questi annunci su Verona Sud continua a mancare una visione e una progettualità in grado di spiegare, a cittadini e categorie economiche, quello che sarà il futuro dell’area tra 5 o 10 anni, indirizzandone, di conseguenza, scelte e investimenti. Visto che si parla di mobilità sostenibile, vorremmo capire come il Comune intenda razionalizzare e completare la rete di piste ciclabili, mentre riprogrammare il futuro di Verona Sud significa riordinare e razionalizzare il comparto della logistica oggi disseminato in una miriade di punti. Inoltre – sottolinea il Pd - non viene riproposto un tema caro all’allora assessore all’ambiente Sboarina e cioè le barriere verdi lungo autostrade e tangenziali a protezione dei quartieri limitrofi». Per Michele Bertucco (Sinistra in Comune), invece, se si pensa «che si possa affrontare il problema del traffico a Verona Sud puntando solo su opere stradali per quanto ben studiate, siamo fuori strada. Occorre prendere di petto il tema della riduzione del traffico privato con l’introduzione di Ztl di quartiere, pedonalizzazioni, reti ciclabili all’altezza, potenziamento del trasporto pubblico al fine di renderlo davvero concorrenziale, mentre far credere che si possa far a meno di misure vigorose significa continuare a prendere in giro i cittadini». Bertucco invita poi polemicamente a stendere «un velo pietoso sulla tempistica: il ribaltamento del casello – ricorda - è allo studio di pre-fattibilità, il filobus è in alto mare e forse non lo vedremo mai in circolazione, la variante alla Statale 12 ha problemi di finanziamento… I problemi dei quartieri di Verona Sud sono qui e ora, ma l’amministrazione fa solo propaganda continuando a riproporre gli stessi progetti di cui si parla da decenni, non da ultimo il Pums che andrebbe redatto prima di prendere decisioni strategiche sulla viabilità, altrimenti serve solo a giustificare i futuri fallimenti».