Bimbo di 11 mesi si ustiona con l’acqua calda La nonna: «Tutti a far foto, nessuno aiutava»
L’elicottero di Verona Emergenza che atterra nel piazzale abbandonato dell’ex distributore di benzina di via Quadrato, non è passato inosservato. E, sui social, è stato un susseguirsi di messaggi allarmati. L’allarme è scattato poco dopo le 19 di giovedì, nella via centrale di Villafranca. A contattare il 118 è stata la mamma di un bimbo di appena 11 mesi che vive in una delle case che si affacciano sulla via. Il piccolo era rimasto ustionato dall’acqua calda sgorgata accidentalmente dal rubinetto del lavandino e continuava a piangere disperato. La donna è scesa in strada con il bimbo avvolto negli asciugamani ad aspettare i soccorritori che hanno poi trasferito lei e il piccolo in codice rosso all’ospedale di Borgo Trento. «Speriamo non sia nulla di grave» commentavano in molti su Facebook, chiedendo poi informazioni sulle condizioni del piccolo. Fortunatamente, già nella serata stessa di giovedì, il bimbo e la mamma erano tornati a casa. «Tutti a fare foto e a scrivere, ma nessuno che si sia messo ad aiutare mia figlia quando sventolava un fazzoletto rosso per farsi notare dai soccorritori che dovevano atterrare con l’elicottero - si è sfogata ieri la nonna del bambino -. Fortunatamente stanno tutti bene». Il nipotino, per trovare un po’ di refrigerio dalla calura di questi giorni, era stato messo nel lavandino con dell’acqua corrente fredda. Un movimento improvviso e rapido e ha spostato la manichetta del rubinetto sul lato dell’acqua calda, scottandosi a un braccio e alla coscia.