Corriere di Verona

Momix, gli «eterni ragazzi» incantano il Teatro Romano

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Continuano con grande successo le repliche dello spettacolo Momix al Teatro Romano . Dopo la pausa di domani che vede in scena – prima tappa italiana del suo tour d’addio – la grande Joan Baez, i Momix resteranno in scena fino a sabato 11 agosto.

Con un cast quasi completame­nte rinnovato rispetto a quello che nel 2016 propose una ripresa di Opus Cactus (sette dei nove danzatori sono nuovi) la compagnia di Moses Pendleton abbina cavalli di battaglia come Firewalker e Pole dance a quadri nuovi o poco rappresent­ati, resi comunque possibili – è il caso dell’«uomo-ventaglion­e» – dagli ampi spazi del Romano. Particolar­mente spettacola­re e contraddis­tinto dal pirotecnic­o finale sull’allegro del Concerto brandeburg­hese n. 2 di Johann Sebastian Bach,«Momix al Teatro Romano» a è ancora una volta una festa di colori, ritmo, fantasia, atletismo e poesia che sta richiamand­o a Verona numerosi spettatori dalle regioni limitrofe.I Momix sono ancora una volta i simpatici eterni ragazzi i cui spettacoli – parole del grande critico Clive Barnes – sono «veri e propri tea party del Cappellaio matto di Alice nel paese delle meraviglie». La festa della grande danza «born in the Usa» continuerà il 17 e 18 agosto con l’attesissim­a Paul Taylor Dance Company, icona della «modern dance» mondiale del Novecento per la prima volta nella nostra città.

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A sinistra i Momix impegnati in una delle coreografi­e proposte al Teatro Romano. A destra il Lazzaretto dove stasera si terrà uno spettacolo di canzoni dedicate alle donne
All’aperto A sinistra i Momix impegnati in una delle coreografi­e proposte al Teatro Romano. A destra il Lazzaretto dove stasera si terrà uno spettacolo di canzoni dedicate alle donne

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