La modern dance di Paul Taylor al Teatro Romano
L’Estate Teatrale Veronese porta in scena in collaborazione con Arteven la Paul Taylor Dance Company. Sabato 17 e Domenica 18 agosto alle ore 21.15, per la prima volta il Teatro Romano ospiterà tre capolavori firmati Paul Taylor, pietra miliare della modern dance americana e considerato da molti il più grande coreografo americano vivente. La genealogia dell’arte di Paul Taylor, che ha fondato l’ensamble nel 1954, è stata riassunta da Laura Shapiro sul Newsweek in questo modo: «In principio c’era Martha Graham che ha cambiato il volto della danza e ha scoperto un nuovo mondo, seguita da Merce Cunningham che ha spogliato le forme esteriori per penetrare nel cuore del movimento, ed infine c’è Paul Taylor che fa penetrare il sole all’interno della danza». La compagnia newyorkese propone tre degli oltre centoquaranta spettacoli che il coreografo ha realizzato in più di sessant’anni di attività. Apre la serata Cloven Kingdom, che mostra la doppia natura di dodici danzatori in abiti da sera: otto donne che volteggiano a ritmi mozzafiato in eleganti abiti jersey e quattro uomini in frac. La dignità formale finirà con lo svanire e una scimmia, citando Spinoza, sottolineerà che «l’uomo è un animale sociale». Si prosegue con Piazzola Caldera, che rivisita il tango. Chiude il toccante Promethean Fire pezzo commissionato a Taylor all’indomani dell’11 settembre, su toccate, preludi e corali di Bach.