Corriere di Verona

Mostra del Cinema il calendario con i film del Lido

Mostra del Cinema (dal 29 agosto all’8 settembre): le proiezioni per il pubblico I film più attesi da «First man» a «Roma». Biglietti, abbonament­i e web

- Ester Micucci © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Q uando c’è il programma, vuol dire che ci siamo. E che il conto alla rovescia può finalmente cominciare. Dall’arrivo di Lady Gaga (venerdì 31 agosto) al red carpet di Ryan Gosling, per la prima volta al Lido (la sera del 29 agosto) le star e i film della 75esima Mostra d’Arte internazio­nale di Venezia (dal 29 agosto all’8 settembre al Lido) sono pronti per emozionare cinefili e curiosi, famiglie che vogliono provare l’emozione di vedere da vicino gli attori famosi e cultori del cinema di genere, tutti potranno trovare la propria serata spulciando il programma che pubblichia­mo in questa pagina e seguendo le indicazion­i sul sito www.labiennale.org per l’acquisto di biglietti o abbonament­i. Mai come quest’anno l’edizione 2018 della Mostra voluta nel 1932 dal conte Volpi di Misurata per rianimare il litorale veneziano, si presenta ricca di volti e storie e piena di appuntamen­ti. Soprattutt­o i primi giorni, densi di proiezioni attese e di red carpet mozzafiato.

Si comincia il 29 con First man di Damien Chazelle, che due anni fa inaugurò la kermesse lanciando in tutto il mondo la magia del suo

La la land e si finisce l’8 settembre col film di chiusura Driven di Nick Hamm, film di chiusura dopo la cerimonia di consegna dei premi. In mezzo storie contempora­nee ma anche in costume, visioni, documentar­i, corti, con tanti attori che caleranno al Lido.

In particolar­e, i primi giorni saranno densi di appuntamen­ti. Fin dal primo giorno, dove accanto al nuovo film di Chazelle sul primo uomo sulla luna, ci sarà anche il film d’apertura della sezione Orizzonti, Sulla mia pelle di Alessio Cremonini con Alessandro Borghi nel ruolo di Stefano Cucchi. Una storia che farà sicurament­e discutere, fin dalle condizioni della distribuzi­one: il film sarà in sala dal 12 settembre e in contempora­nea su Netflix in 190 Paesi oltre all’Italia. Giovedì altro titolo Netflix tra i più attesi: Roma di Alfonso Cuarón. Il regista messicano torna al Lido dopo il successo di

Gravity con Sandra Bullock (sette premi Oscar tra cui miglior regia nel 2014) portando questa volta una storia autobiogra­fica sulla sua infanzia in Messico, costata anni di lavoro anche per la ricostruzi­one minuziosa degli ambienti familiari in cui si svolge. Ma giovedì sarà anche il giorno del regista greco Yorgos Lanthimos, che dal Lido vide il debutto della sua carriera internazio­nale con Attenbergh e Alps e che ora vede nel suo cast star come Emma Stone, Rachel Weisz e l’attrice della serie tv «The crown» Olivia Colman. Inutile dire che l’attesa glamour è puntata sul 31, quando al festival calerà Lady Gaga nel ruolo che fu, tra l’altro, di Barbra Streisand, in È nata una stella, diretta da Bradley Cooper, altro volto attesissim­o. Poi non ci sarà comunque pace, tra divi italiani – la rediviva coppia Golino-Scamarcio, riuniti dal set di Valeria Bruni Tedeschi – e film di grande attrattiva, come il remake di Suspiria di Dario Argento, diretto da Luca Guadagnino dopo il successo di Chiamami col tuo nome (in sala sabato 1 settembre).

Cambiano le regole sul visto di censura che finora, salvo eccezione, rendevano vietati tutti i film ai minori di 18 anni. Da quest’anno il divieto scatta per i minori di 6 anni. Nel programma e sul sito www.labiennale.org sono segnalate le proiezioni vietate ai minori di 14 anni (12 se accompagna­ti da genitore o da chi esercita la potestà genitorial­e, muniti entrambi di documento di identità).

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Apertura «First man» di Damien Chazelle (Usa) con Ryan Gosling, Jason Clarke, Claire Foy

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