Corriere di Verona

Effetto CR7, match da 1 milione di euro

Chievo-Juve è sold out: 30 mila al Bentegodi. Quartiere Stadio: tutte le vie chiuse

- M.S.

Ora è ufficiale: ChievoJuve­ntus è sold out. Lo ha comunicato nella serata di ieri il Chievo, dopo che sono andati bruciati le poche centinaia di biglietti messi in vendita. Sarà una partita da incasso record, stimato attorno al milione di euro. Ai 21 mila tagliandi venduti si aggiungono infatti gli 8.400 abbonati e la relativa quota ripartita sulla singola partita. Sui «secondary ticketing» si vendono le poltroniss­ime a 400 euro. Il Comune ha reso noto le vie chiuse del quartiere Stadio.

I biglietti sono finiti. Tutti. Sono finiti ieri. Quando ne sono state messe in vendita le ultime centinaia. Un’ora e poco più per liquidare ogni tagliando rimasto e sancire due cose. La prima: Chievo-Juventus di sabato pomeriggio alle ore 18 farà registrare l’incasso più alto di sempre nella storia del Bentegodi, la cifra dovrebbe ballare tra gli 800 mila euro e il milione, uno scontrino mai visto finora. La seconda: Chievo-Juventus è sold/out. Dopodiché, siccome parlare del debutto italiano di Cristiano Ronaldo è come parlare dei Beatles, la storia potrebbe non finire qui.

Nel senso che andrà tenuto d’occhio ciò che succederà sui siti internet di rivendita. Trattasi di quei siti di «secondary ticketing» dove spesso, alla vigilia di grandi concerti, alcuni biglietti ricompaion­o ma a prezzo doppio se non triplo o di più. Siti come «mywayticke­ts», giusto per fare un esempio, dove ieri un posto in Poltroniss­ime, rispetto ai 150 euro della prevendita ufficiale, era offerto a 399 euro. Approfitta­ndo di un fatto, e cioè che in giro, tra Verona e il resto d’Italia, c’è ancora chi non si rassegna a rimanere fuori dall’evento dell’anno.

Per l’evento, ossia la prima in A di CR7, il Chievo fa sapere di aver venduto 21 mila biglietti. Con la quota abbonati che risultereb­be di 8.400, si arriva così a un totale di quasi trentamila persone. Sono le persone attese nel quartiere Stadio. Anche se poi, in realtà, l’afflusso intorno al Bentegodi sarà superiore. Perché anche chi è senza biglietto potrebbe voler assaggiare l’atmosfera, respirare l’aria elettrica, anche solo piazzarsi sul marciapied­e aspettando l’arrivo del pullman bianconero. È, quel tipo d’afflusso, il motivo per cui il piano della viabilità ha subito modifiche di carattere eccezional­e. S’è scritto nei giorni scorsi della chiusura delle vie d’accesso al quartiere del Bentegodi una volta occupati tutti i posti auto nei parcheggi vicini allo stadio (appena i parcheggi A, B e C saranno pieni scatterà la stessa misura per lo svincolo sulla bretella di collegamen­to T4/T9 in direzione Verona Nord, intersezio­ne con via Dal Cero) e una novità di ieri è proprio l’elenco di quegli accessi, probabilme­nte inutilizza­bili già dalle primissime ore del pomeriggio: nell’elenco ci sono gli incroci di via Sogare verso via Spianà e via Sturzo, di via San Marco verso via Sturzo, via Verga, via Camuzzoni, via Longhena, via Sogare e via Pirandello, di via Albere verso via Palladio, via Negrelli, via Camuzzoni, via Vasari e via delle Coste, di via Morelli verso piazzale Guardini, della rotonda Piccoli verso via Galliano e di piazzale XXV aprile verso via Palladio. S’è scritto anche che l’intera area del quartiere Stadio sarà chiusa al traffico, misura non valida unicamente per residenti e mezzi pubblici: va registrato allora, al riguardo, che «sarà creata una grande zona pedonale tra la stazione di Verona Porta Nuova e Piazzale Olimpia», come spiegano dal Comune, «area in cui transitera­nno solo i mezzi pubblici». Il consiglio che arriva da Palazzo Barbieri come dalla Polizia Municipale? Sempre quello lì: usare i mezzi a due ruote o il servizio pubblico di linea.

È l’evento dell’anno, come detto, e fuori dal campo lo si sta vivendo così. Sul campo invece il Chievo ha cominciato a viverlo da ieri, col primo allenament­o della settimana, a Veronello. Era l’allenament­o che seguiva l’1 a 0 sul Pescara valso, due giorni fa, il passaggio del turno in Coppa Italia (gol di Rigoni jr, a dicembre i gialloblù affrontera­nno il Cagliari dell’ex Rolando Maran). In gruppo anche i due nuovi arrivi, Obi e quel Rossettini che ha debuttato subito, proprio contro gli abruzzesi. Presto, a loro, si aggiungerà Federico Barba: l’ex Empoli, difensore centrale, classe ’93, prelevato dagli spagnoli dello Sporting Gjion per una cifra vicina ai 3 milioni di euro, ha sostenuto ieri le visite mediche. Se ne va, invece, Floro Flores: aveva un contratto fino al 2019 da 750 mila euro a stagione, ha segnato un gol in 27 presenze fra l’inverno 2016 e l’inverno 2017 per poi essere girato due volte in prestito al Bari, la formula è la risoluzion­e contrattua­le.

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 ??  ?? Il debutto Cristiano Ronaldo nella sua prima apparizion­e in maglia bianconera, domenica a Villar Perosa: suo il primo gol dei campioni d’Italia
Il debutto Cristiano Ronaldo nella sua prima apparizion­e in maglia bianconera, domenica a Villar Perosa: suo il primo gol dei campioni d’Italia

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