Le pagelle
7 Sorrentino Incolpevole sul gol di Khedira. Para tutto su Ronaldo e soci. Poi lascia il campo in barella per un contrasto durissimo con CR7.
6,5 Tomovic Tanto lavoro da quella parte, gioca una partita onesta.
6 Bani L’aveva già detto in ritiro che sognava di marcare Ronaldo. Qualche chiusura su CR7 la piazza. Prende confidenza col tempo, Peccato per l’autogol.
6 Rossettini Debuttava col Chievo. È partito sbandando insiema a tutto il reparto arretrato clivense. Poi la supponenza bianconera gli ha fatto guadagnare coraggio.
5,5 Cacciatore Soffre molto Cancelo e c’è da capirlo.
6 Depaoli Ha 21 anni ed è l’unico talento totalmente made in Chievo passato dal vivaio alla serie A. Gioca dalle parti di Douglas Costa e Alex Sandro, a volte anche Ronaldo. Si fa apprezzare per la tigna nei contrasti.
6,5 Rigoni Tanto lavoro sporco soprattutto su Pjanic all’inizio dell’azione. Quanti palloni recupera. Bravo anche a provare l’inserimento. 6,5 Radovanovic Gara autorevole in mezzo al campo. Suoi i pochi tentativi del Chievo, che spesso spara da fuori.
6 Hetemaj Lottatore, contribuisce ad abbassare i ritmi della Juve nella seconda parte di primo tempo.
7 Giaccherini Gran partita. Splendido il cross per l’1-1 di Stepinski. D’altronde l’ex Juventus è l’uomo di maggior classe in un Chievo che rinuncia a Birsa.
7 Stepinski È uno dei giovani più interessanti lanciati dal Chievo negli ultimi dieci anni. Attaccante dell’Under 21 polacca, lasciato fuori da Russia 2018 ma con intento di tenerlo in grande considerazione per il Qatar, l’ex Nantes aveva già segnato l’anno scorso a tante big (Milan, Napoli, Inter) e in questa prima della serie A 2018/19 si conferma centravanti che vede la porta. 6,5 All.: D’Anna Niente 4-3-3, ma un 4-5-1 che tiene il Chievo in carreggiata. La sua squadra sulla carta è più debole dell’anno scorso, lui ci mette subito qualche idea a per ovviare ai difetti di fabbrica.