Un «loisir» con verde, alberi e wi-fi Così sarà il nuovo parco all’Arsenale
Nelle intenzioni, sarà il primo spazio fruibile dell’«Ars District», come l’amministrazione comunale ha ribattezzato il suo progetto per l’ex Arsenale: un grande parco pubblico di 65 mila metri quadrati, con orti e laboratori di giardinaggio per bambini, nuove piante lungo tutto il perimetro del compendio, per quello che diventerà il polmone verde di Borgo Trento. Anzi, «il nuovo loisir di Verona», ha detto con un francesismo il presidente della commissione urbanistica Matteo De Marzi, intendendo un parco urbano per il tempo libero, a disposizione delle diverse attività che i cittadini possono svolgere all’aperto. «Sarà un parco urbano per le passeggiate, il pic-nic e il jogging, in cui non mancherà un’area doggy park, attrezzata per i cani, con attività di addestramento e corsi per educatori. - enuncia De Marzi - I bambini, ovviamente, la faranno da padroni, grazie ad attività ricreative e soprattutto a laboratori di educazione ambientale, legati al giardinaggio e alle coltivazioni. L’obiettivo è anche quello di recuperare la memoria agricola legata al concetto del verde, in ricordo della Campagnola, la vasta area non edificata su cui fu costruito l’arsenale asburgico». Per i lavori del parco, sarà necessario rimuovere alcuni alberi sul lato nord, che saranno poi ripiantati. Mentre nuove piante saranno collocate sul lato sud e in altre zone del parco.
L’Arsenale, già oggi raggiungibile con il servizio comunale di bike-sharing, sarà dotato anche di rete wi-fi. «Un’ulteriore attrattiva, soprattutto per i più giovani», sottolinea il consigliere comunale. .
«Il quadro generale è ormai chiaro e condiviso dai principali attori – ha spiegato ieri l’assessore all’Urbanistica Ilaria Segala -. Ora, si tratta di entrare nei dettagli della progettazione, per un recupero che restituisca finalmente alla città questo spazio unico».