All’Arena il tour di Laura Pausini con tre sold out
Stasera il primo dei tre concerti della Pausini, con canzoni inedite dell’ultimo album e i suoi successi «sempreverdi». Oltre due ore e mezza di musica tra geyser, fontane luminose, coriandoli e cambi d’abito. Si replica venerdì e sabato
Tre date, tre sold out. Dopo aver avuto la sua tappa zero a Jesolo, aver debuttato al Circo Massimo di Roma e aver preso il volo per l’America, il «Fatti Sentire - World Wide Tour 2018» di Laura Pausini atterrerà all’Arena questa sera per poi tornarci venerdì e sabato (ore 21, info www.fepgroup.it). I biglietti per la tripletta areniana sono andati bruciati in prevendita, rimane solo qualche biglietto per il Pacchetto Gold Experience, al costo di 250 euro (più prevendita), per le date di venerdì e sabato.
Questo biglietto vip pensato per i fan più sfegatati offre, tra i vari benefit, un posto in poltronissima numerata, un bracciale per accedere all’ospitalità pre-show, un pass laminato esclusivo e un poster numerato limited edition della tournée.Il «Fatti Sentire - World Wide Tour 2018», sta macinando sold out in tutto il mondo e, come succede spesso quando si tratta di pop star, anche del sano gossip. Il primo episodio ha visto Laura Pausini rimasta leggermente ferita al volto per un involontario colpo in faccia di un fan particolarmente caloroso (ed emozionato), chiamato sul palco per cantare una canzone con il proprio idolo. Dal palcoscenico la cantante romagnola si recentemente è lasciata andare, in due occasioni, a fuoriuscite non elegantissime, apostrofando una (ex) amica con il termine «str**za» e poi additando un non meglio identificato playboy con «tu sc**i tutte». È an- che per questa sua schiettezza e spontaneità che Laura Pausini è adorata dal suo pubblico. È per questo che chi la segue da 25 anni non la chiama mai per cognome, ma semplicemente con il nome di battesimo, «Laura»; un’amica che
cantava sul palco di Sanremo «La solitudine» nel 1993 e che poi è riuscita a riempire gli stadi di mezzo mondo, vendendo più di 70 milioni di dischi. In porterà Arena la un pop vero star e di proprio Faenza show. e mezza Tre di live musica di oltre tra due geyser, ore fontane e cambi luminose, d’abito, in coriandoli cui Laura Pausini il farà pubblico di tutto veronese per incantare con brani i successi di «Fatti della sentire», carriera il suo e i ultimo disco di inediti pubblicato in tutto il mondo per Atlantic/Warner Music ed entrato nella top ten degli album più venduti sia in Italia che all’estero. Delle quattordici canzoni di «Fatti sentire» si ascolteranno otto brani in maniera integrale più altri inseriti ad hoc nei medley. Tantissimi, come deve essere, i successi: da «La solitudine» a «Come se non fosse stato mai amore», dalla cover di successo di «Io canto» a «Resta in ascolto» fino a «Un’emergenza d’amore». Sul palco insieme a Laura una band di sette musicisti e cinque coristi. Alle chitarre il compagno della cantante Paolo Carta, direttore musicale dello show, con Nicola Oliva, al pianoforte Fabio Coppini, alle percussioni Ernesto Lopez, alla batteria Carlos Hercules, alle tastiere Andrea Rongioletti e, al basso, Roberto Gallinelli. Ai cori, cinque voci accompagneranno quella della pop star: Gianluigi Fazio, Monica Hill, Roberta Granà, David Blank e Claudia D’Ulisse, già sul palco di le date «Pausini areniane, Stadi il 2016».Dopo «Fatti Sentire tornerà - World in Veneto Wide il Tour 9 e 10 2018» ottobre alla Kioene Arena di Padova.