Scopre il ladro in casa, pensionato preso a calci allo stomaco e derubato
Altro colpo ai danni di anziani nella Bassa. Via alla «vigilanza volontaria»
(d.o.) Mentre si avvicinava alla porta si è trovato puntato addosso la luce di una torcia. Accecato, ha cercato di allontanarsi ma è stato colpito, a sorpresa, da un calcio che è arrivato dritto nel suo stomaco. Poi quell’ombra si è dileguata nei campi delle Valli Grandi. È la cronaca dell’ultima rapina in casa di una lunga serie che ha colpito il territorio di Legnago, in particolare la frazione di Vangadizza, nell’ultimo periodo. Questa volta, culminata nell’aggressione al proprietario che stava rincasando: il tutto è avvenuto martedì, intorno alle 21. «Naturalmente hanno messo a soqquadro tutta la casa – racconta la vittima, Luigi Signorini, 78 anni, che condivide l’abitazione con la moglie – oltre ad aver rotto porte e finestre. Sono certo che fossero almeno in due: qualcuno deve aver fatto dei segnali all’altro dopo avermi visto». Sul fatto, indagano i carabinieri della compagnia di Legnago. Alla fine il malvivente se n’è andato con mille euro in contanti, arraffati nell’interno della casa. «I soldi che servivano per pagare la badante per mia figlia, disabile», precisa Signorin. Ancora una volta è stata colpita una villetta isolata in un territorio, quello di Vangadizza, caratterizzato dalla presenza di case sparse. Lo scorso lunedì gli abitanti della zona si erano riuniti per costituire un servizio di vigilanza volontaria: una proposta che ha il beneplacito del sindaco, Clara Scapin. «L’ultima riunione – fa sapere il primo cittadino – era proprio per la cartellonistica: verranno apposti degli avvisi che segnaleranno come la zona sia controllata da dei comitati di residenti. Ma a Vangadizza siamo intervenuti anche con controlli dei vigili straordinari, con le ronde dei volontari dell’associazione nazionale carabinieri e sono stati installati i varchi elettronici per il controllo delle targhe che transitano sulla superstrada. Nei prossimi giorni incontrerò il prefetto: chiederò rinforzi per le forze dell’ordine sul territorio».