Corriere di Verona

Venditti in Arena quarant’anni dopo il suo album cult

Domani il cantautore a Verona con la festa in musica per i 40 anni dal successo di «Sotto il segno dei Pesci». Duetti con Meta e De Gregori

- Francesco Verni

«Suonare a 40 anni di distanza l’album per intero, cosa che non ho mai fatto, ha un significat­o speciale per me. Per l’occasione ho chiamato anche i musicisti di allora. Lo inserirò al centro di 45 anni di canzoni e condivider­ò il palco con alcuni ospiti”. Con queste parole Antonello Venditti ha voluto anticipare il concerto evento di domani all’Arena per festeggiar­e i 40 anni dall’uscita di “Sotto il segno dei Pesci”.Un concerto speciale già sold out (che doveva essere un unicum ma che poi bisserà a dicembre nella sua Roma) dedicato proprio al suo album cult del 1978 (ore 21, info www.fepgroup.it). Un album di svolta per il cantautora­to, pubblicato nel bel mezzo di un momento storico durissimo per il Paese. “Sara”, “Sotto il segno dei Pesci”, “Bomba o non bomba”, “Chen il cinese”, “Giulia”, ma anche “Francesco”, “Il telegiorna­le” e “L’uomo falco”: queste otto canzoni erano uscite in un momento sociale di tensioni fortissime (anticipand­o di pochi giorni il rapimento Moro), in cui la speranza e la voglia di cambiament­o erano enormi.“È stata la mia svolta musicale, poetica. Il mio disco più importante, in cui c’erano tutti i miei temi – ricorda il cantautore - la politica e i suoi riflessi sulle persone (“Sotto il segno dei Pesci”), la comunicazi­one (“Il telegiorna­le”), il viaggio dentro e fuor di metafora di “Bomba o non bomba”, la droga (“Chen il cinese”), la tenerezza per “Sara” (che non si è mai sposata, ma ha avuto tre figli…), l’amicizia con De Gregori (“Scusa Francesco”). In fondo, sono temi ancora attuali”.L’ultima volta che Venditti aveva avuto l’anfiteatro tutto per sé era stato nel 2012 con “Io, l’orchestra, le donne e l’amore”, concerto con orchestra e ospiti che chiudeva la tournée di “Unica”. Domani invece il cantautore romano eseguirà, per la prima volta integralme­nte, l’album uscito l’8 marzo del 1978 (giorno del compleanno di Antonello), chiamando al suo fianco vecchi e nuovi amici. Di sicuro a duettare ci sarà Ermal Meta che proprio a Venditti ha dedicato “Caro Antonello” e, anche se non confermato ufficialme­nte, sul palco areniano salirà anche Francesco De Gregori che con il collega cantautore aveva mosso i primi passi musicali con l’album congiunto “Theorius Campus” del 1972. Proprio in occasione del quarantenn­ale, ieri è uscito in tutti i negozi “Sotto il segno dei Pesci – 40esimo anniversar­io” nelle versioni doppio cd, vinile e box super deluxe. Il doppio cd conterrà nel primo disco l’album completo rimasteriz­zato e l’inedito “Sfiga”, oltre alle versioni in francese dei brani di “Sara”

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