I cani antidroga smascherano tre spacciatori
Scovati tre spacciatori (grazie ai cani) in stazione
Per il momento i cani utilizzati sono stati quelli della polizia municipale di Venezia: la nuova unità tutta veronese arriverà solo l’anno prossimo. Ma il «prestito» ha consentito di effettuare i primi tre arresti nell’ambito dell’operazione Scuole Sicure, quella voluta dal ministero dell’Interno e che vede, tra le città pilota, anche Verona, grazie alle verifiche sulle tratte di percorrenza dei mezzi pubblici. Gli spacciatori sono stati individuati in piazzale 25 Aprile, davanti alla stazione di Porta Nuova. Sono tre stranieri, rispettivamente un cittadino indiano, un congolese e un gambiano. Due degli arrestati erano in possesso di trenta grammi di marijuana, il terzo di 180 grammi di hashish: i vigili stanno verificando se risultano in regola con i permessi di soggiorno o meno, dai primi controlli tutti e tre avevano precedenti per reati correlati alla droga. Controllate anche altre zone sensibili, come quella di piazzale Guardini, che interessa molte scuole superiori. A partire da ottobre, «Scuole Sicure», potrebbe prevedere anche il ricorso a controlli in borghese negli edifici scolastici, previo permesso dei presidi. Per l’assessore alla Sicurezza, Daniele Polato «il nuovo provvedimento del governo ha dimostrato di essere efficace. Questi controlli verranno replicati molte volte durante l’anno scolastico, nei principali poli scolastici della città». Da Lorenzo Fontana, ministro alla Famiglia e grande sponsor del progetto arriva un grazie agli agenti della municipale. «Abbiamo inaugurato una nuova stagione di dura lotta allo spaccio, sempre al fianco delle forze dell’ordine. Come dipartimento antidroga stiamo rafforzando le misure per ridurre la domanda di stupefacenti, a tutela dei ragazzi e dei genitori».