La vicenda
Il vicepremier Luigi Di Maio è da giorni impegnato su due fronti: il braccio di ferro con il ministro dell’Economia Giovanni Tria e con i vertici del Mef in vista della manovra finanziaria e le tensioni con la Lega salviniana che ha staccato i 5 Stelle nei sondaggi
Anche per questo il leader dei 5 Stelle ha deciso di incontrare le imprese del Nord Italia (dove i 5 Stelle sono elettoralmente più deboli della Lega) per recuperare gradimento e riportare in equilibrio i rapporti con l’alleato
L’appello alle imprese serve anche a rafforzare l’ampia maggioranza in parlamento perché la manovra dovrà superare «la prova dell’Aula»
Le imprese infatti hanno manifestato diffidenza nei confronti dei 5 Stelle e nei confronti del «reddito di cittadinanza», cavallo di battaglia dei pentastellati, tanto che Di Maio starebbe cercando le risorse nei compensi dei parlamentari e in quelli dei consiglieri regionali
Il viaggio a Nord rappresenta quindi una controffensiva (elettorale) per recuperare terreno anche in vista delle prossime elezioni amministrative del 2019