Forza Nuova in piazza contro i richiedenti asilo Ma il sindaco: qui lavorano
«Sì, in paese SELVA DI PROGNO sono ospitati 12 richiedenti asilo. Sono qui da due mesi e mezzo e non ho avuto alcuna lamentela. Anzi. Abbiamo stipulato con la cooperativa che li segue degli accordi e svolgono lavori socialmente utili gratuitamente». Nessuna «emergenza» dunque. E, men che meno, nessun «arrivo inaspettato» come paventato da Forza Nuova, visto che la «decina di africani» in paese c’è da un pezzo. A spegnere i bollori della destra radicale sui migranti di Selva di Progno è il sindaco Aldo Gugole dopo che l’altra sera i militanti del partito di Roberto Fiore hanno organizzato un’assemblea pubblica.
Assemblea che, gioco forza, si è tenuta in piazza, visto che l’amministrazione comunale ha negato l’uso di uno spazio pubblico. «La risposta dei cittadini è stata oltre ogni aspettativa - gongolavano ieri i forzanovisti - oltre una cinquantina di persone».
«Partecipazione delle grandi occasioni» è stata definita. Tutti a vociferare su quell’«arrivo inaspettato» di richiedenti asilo che in realtà ci sono da mesi e sventolando lo spauracchio della calata in paese di un’altra trentina. Ipotesi non solo non presa in considerazione, ma addirittura scartata dal sindaco. «Sparano cifre a vanvera. Non è previsto nessun nuovo arrivo - taglia corto Gugole - e anche la permanenza dei 12 ragazzi che ci sono già dovrebbe concludersi a breve, visto che sono avanti con la pratica per la richiesta dell’asilo».
Insomma, posizioni - e dichiarazioni - totalmente opposte. Con Forza Nuova che rinfocola il chiacchiericcio di paese a suon di «nelle ultime settimane si sono viste cose strane, come viavai di grossa cilindrata con vetri oscurati, persone di colore che entrano ed escono dalla dove risiedono i richiedenti asilo con delle valigette» e il responsabile del nucleo forzanovista dell’Est Veronese Gianmaria Vedovi che vaticina il sospetto «che vi sia un traffico di stupefacenti o altro».
«Figurarsi - rimanda il sindaco -. Il territorio è controllato e non c’è mai stata alcuna segnalazione che riguardi i richiedenti asilo». I 12 ragazzi sono ospitati in un edificio in centro, una ex pizzeria che è stata presa in affitto dalla cooperativa che li ospita. «Sarei il primo - incalza Gugole - a non accettare situazioni poco chiare o non gradite. Il primo a spedirli via subito. E non ne arriveranno altri perché su questo ho avuto rassicurazioni. Posso capire le motivazioni di tutti, ma bisogna anche essere realisti e non parlare di cose che non esistono».
Forza Nuova lo tallona con l’annuncio che saranno presenti al consiglio comunale di domani sera. «Chiederemo conto al sindaco di quanto ha fatto e cosa abbia intenzione di fare per questa situazione». Il sindaco, dal canto suo, ha già dato la disponibilità a incontrarli dopo la seduta con i consiglieri. E a Selva d Progno si prevede un venerdì sera «caldo», almeno sul fronte politico.