Aumentano i ciclisti: più 16% di bici in città
Dopo due anni di calo, l’annuale «conta dei ciclisti» organizzata dagli Amici della Bicicletta torna a vedere il segno più. Con un aumento medio fino al 16%. Il monitoraggio si tiene ininterrottamente dal 2008 sempre nella settimana della mobilità sostenibile (la terza di settembre). Venerdì scorso, dalle 7 alle 9,30, gli attivisti Fiab hanno «censito» le bici in nove punti cittadini, tra centro storico e prima periferia. In totale sono state conteggiate 5.283 biciclette, un aumento in doppia cifra percentuale rispetto al le 4.572 del 2017. Tra i «varchi» in crescita quello di ponte Aleardi (90 bici in più, pari al 38%), ponte Garibaldi (119, ossia il 30%) e corso Milano (+112, anche in questo caso il 30%). Da nessuna parte c’è un segno negativo: le zone più affollate dalle due ruote si confermano essere Castelvecchio e i portoni della Bra, con oltre 700 bici in entrambi i casi. Per la Fiab, un segnale positivo, ma non sufficiente. «I dati dimostrano che c’è una grande voglia di muoversi in bici tra i veronesi – è la lettura che ne dà il presidente, Corrado Marastoni – ma l’oscillazione che vediamo ogni anno ci conferma che molto dipende dalle condizioni meteo. In assenza di una rete di piste ciclabile solida non può che essere così». A propositi di infrastrutture ciclabili oggi in Sala Arazzi (messa a disposizione dal Comune) la Fiab terrà un convegno in cui saranno presentati alcune iniziative prese da altre città italiane notoriamente «bike-friendly».