«Favorì l’ex dg dell’Usl 21» Dopo Piccoli assolto Lanzarotto
È stato assolto ieri dal giudice Camilla Cognetti: le motivazioni verranno depositate entro 60 giorni, già da ora si può dire che - sulla base della decisione del magistrato - viene a cadere l’accusa di favoreggiamento personale a carico Giorgio Lanzarotto, della segreteria generale dell’ex Usl 21. Lanzarotto era accusato di aver «favorito» l’ex dg dell’ex Usl 21 Massimo Piccoli (a sua volta assolto in appello da tutte le accuse).Piccoli venne condannato in primo grado dal gup Raffaele Ferraro a sei mesi (cancellati poi in secondo grado a Venezia) per il solo peculato d’uso. Il gup aveva invece assolto Piccoli dal falso perché «il fatto non sussiste». Per il pm Valeria Ardito, invece, l’allora dg dell’Usl legnaghese avrebbe dichiarato il falso nel curriculum con cui nel 2012 presentò la sua candidatura al ruolo di dg di un’Unità socio sanitaria locale in Regione. A parere del pm, avrebbe inoltre usato per spostarsi dalla sua casa di Bussolengo a Legnago l’auto dell’Usl 21 arrivando a trattenerla nel fine settimana. Dal pm, a novembre 2016, era stato ottenuto oltre ai sei mesi di pena per Piccoli (poi assolto in appello) il rinvio a giudizio per favoreggiamento ai danni di Lanzarotto, della segreteria generale dell’Usl 21. Ma anche per Lanzarotto, ieri, c’è stata l’assoluzione.