Hostaria: tre giorni tra bere, star bene e vivere in compagnia

Non è la «solita» manifestazione sul vino. Hostaria, che vivrà la quarta edizione dal 12 al 14 ottobre in tutto il centro storico, è un luogo di incontri e dello «stare bene», del bere, del gustare e dell’ascoltare in compagnia (www.hostariaverona.com).Sarà anche per questa sua peculiarità che il festival richiamerà più di 30mila persone «invitate» alla scoperta con le migliori aziende vitivinicole d’Italia, i piatti della tradizione, la cultura e la musica.La tre giorni non avrà un contenitore particolare, ma sarà da godere en plen air lungo un percorso ordinato e razionale ad anello lungo più di 3 chilometri che collegherà i giardini dell’Arsenale austro-ungarico con la funicolare di Castel San Pietro, passando attraverso le principali vie e piazze pedonali del centro. Lungo questo percorso, suddiviso in tre aree, si incontreranno 56 cantine ospiti da tutta Italia, 30 aziende vitivinicole veronesi, oltre 70 stand complessivi, tre birrifici artigianali selezionati e 18 «sbecolerie» dove si potranno assaggiare le eccellenze gastronomiche locali. Lungo il percorso della città, il pubblico troverà una serie di vini dal pregio diverso, in modo da sperimentare vari livelli di degustazione, a cui sarà assegnato anche differente «valore»: 1, 2 o 3 gettoni.Novità dell’edizione 2018, sarà la nuova area dei giardini esterni dell’Arsenale austro-ungarico dedicato alle eccellenze vitivinicole di tutta Italia.

In scenaA sinistra una delle passate edizioni di Hostaria, la tre giorni tra vino e degustazioni, a Verona dal 12 al 14 ottobre. A destra un’immagine della Mahler Chamber Orchestra, al Filarmonico