Tosi: «Nuovo stadio, una speculazione» La replica: «Riqualifichiamo il quartiere»
Per l’ex primo cittadino demolire il Bentegodi «porterebbe il caos»
Sfida sul nuovo stadio tra l’ex sindaco Flavio Tosi e l’Amministrazione che gli è succeduta. Affiancato dall’ex assessore allo Sport, Alberto Bozza, Tosi ha spiegato che «da più di 10 anni spieghiamo che un nuovo stadio può essere realizzato, ma mai al posto di quello attuale. Abbattere una struttura del genere creerebbe un cantiere che getterebbe nel caos più devastante il quartiere per chissà quanti anni, basti pensare a cosa c’è sotto il Bentegodi, tra sotterranei e impianti. Su questo era d’accordo anche l’allora assessore allo Sport della mia giunta, Federico Sboarina – aggiunge Tosi – che con me sosteneva queste posizioni».
Tosi aggiunge che «a noi risulta per certo che il Chievo è contrarissimo a questa scelta, e quanto all’Hellas, visto com’è abortita per decisione del presidente Setti l’idea del centro sportivo di Lugagnano (cui la Sovrintendenza mai aveva messo ostacoli, al contrario di quanto dice Setti) non crediamo possa andare avanti da sola. L’unica spiegazione quindi – conclude Tosi – è che si tratti di una speculazione immobiliare privata, legata alla nascita di un albergo e di un centro commerciale nella zona, che porterebbero traffico e disagi ai residenti per tutta la settimana anziché, come avviene adesso, solo il sabato e la domenica». Bozza aggiunge che «il sindaco assicura che non sta trattando con nessuno, ma visto quanto accaduto, tra incontri in Comune e viaggio a Londra di Rando, Croce, Gelmetti ed altri, parrebbe un percorso già definito ben prima del bando pubblico».
In serata la replica del presidente della commissione comunale Sport, Stefano Bianchini, per il quale «l’opportunità che la nostra amministrazione sta cercando di attuare è del tutto legittima e reale al contrario di quanto promesso nella precedente amministrazione , a partire dal palaghiaccio alla Spianà nel 2012. Detto questo, - aggiunge Bianchini - non sappiano se e quali proposte arriveranno, ma quello che già oggi sappiamo che l’attuale amministrazione vuole una completa riqualificazione del quartiere, con servizi e verde per gli abitanti. Quanto ai negozi, - conclude - su questo punto la legge sugli stadi è chiarissima, e il consigliere Tosi la conosce perfettamente».