Corriere di Verona

Per la Fondazione lirica sarà un’altra settimana di tensione

Premi da restituire, Tosi: «Sboarina si opponga al Ministero»

- L. A.

La sede della Fondazione lirica Arena di Verona, in via Roma, resterà occupata anche nei prossimi giorni, mentre la settimana entrante vedrà almeno tre appuntamen­ti importanti: la seduta straordina­ria del consiglio comunale su questo tema (giovedì), la riunione del Consiglio d’Indirizzo (venerdì) e la risposta del ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli, alla richiesta di un incontro urgente presentata dalle organizzaz­ioni sindacali.

Per la Fondazione lirica continuano quindi ad essere giornate ad alta tensione. Nella riunione di ieri mattina, all’interno della sede occupata, sono state ribadite le perplessit­à dei lavoratori su quanto sta accadendo e sul comportame­nto dei vertici aziendali, dopo la richiesta arrivata ai dipendenti perché restituisc­ano parte dei compensi percepiti (come premi di produzione o come risultato del contratto integrativ­o) nel 2014 e nel 2015. Il ministero dell’Economia, L’occupazion­e prosegue Alcuni dipendenti dell’Arena non lasciano per protesta la sala Fagiuoli di via Roma da martedì sulla base di una relazione della Ragioneria dello Stato, contesta infatti l’erogazione di quei soldi in anni in cui il bilancio era in rosso. Su questo punto specifico, da parte di molti dipendenti sono state definite «alquanto deboli» le controdedu­zioni presentate al governo dai vertici di Fondazione mentre, dall’esterno, l’ex sindaco (e quindi ex presidente della Fondazione) Flavio Tosi invita il suo successore, Federico Sboarina, a dare battaglia sul piano giudiziari­o. «Moltissime altre Fondazioni in Italia – ricorda Tosi - erano in quel periodo e sono tutt’oggi in disavanzo, molto di più della Fondazione Arena. E i premi erogati ai dipendenti nel 2014 e nel 2015 non li ha proposti il sindaco ma i dirigenti, che oggi sono gli stessi di quando amministra­vo io, e la regolarità di quei premi era stata confermata dai Revisori dei Conti, alcuni dei quali nominati dal ministero stesso. Detto questo – prosegue l’ex sindaco – Sboarina dovrebbe difendere concretame­nte i lavoratori della Fondazione Arena impugnando la decisione del ministero e dando battaglia, anche giudiziari­a. Sostenere invece, come fa lui, che l’erogazione dell’integrativ­o è un errore del passato, conclude Tosi - avalla la posizione del Ministero che vorrebbe chiederne la restituzio­ne, e così danneggia l’unica linea difensiva possibile».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy