La rete
Gli allagamenti di lunedì hanno messo a dura prova la rete di raccolta delle acque piovane. Tubature che hanno, in media, una quarantina di anni e che non sono in grado di reggere la portata delle forti piogge degli ultimi tempi.
Il Comune ha chiesto una mappatura delle zone critiche, mentre Acque Veronesi e Amia stanno studiando anche come intervenire sui 60 mila tombini della città che in caso di acquazzoni violenti come quello di lunedì, si intasano subito. Amia ha provveduto a pulirli, ma l’acqua ha comunque defluito piano