Ikea, a gennaio nuovo incontro Tosi all’attacco
L’Ikea prende tempo. Una telefonata al sindaco Federico Sboarina ha fatto spostare a gennaio l’incontro che l’assessore all’Urbanistica Ilaria Segala sollecitava da tempo per definire la questione. La multinazionale svedese, interessata a insediarsi alla Marangona, vuole «approfondire» . Fatto sta che, dopo l’incontro del 19 luglio scorso, dove si era concordato un progetto meno impattante rispetto a quello proposto negli anni scorsi, tutto sembra essersi bloccato. E intanto Flavio Tosi riapre le polemiche. «Due mesi fa – spiega l’ex sindaco Sboarina annunciò che entro 20 giorni avrebbe ricevuto Ikea per procedere con il nuovo progetto. Ma ad oggi tutto è fermo, non c’è nessuna novità». E la commissione chiesta da Tosi sul tema non è mai stata convocata. «Ci risulta – continua Tosi – che nel frattempo il Consorzio Zai abbia ricevuto altre offerte da importanti operatori privati per acquistare i terreni destinati a Ikea, e questo crea un’impasse al Consorzio, che si ritrova ad aver investito soldi pubblici per acquistare quei terreni, ma ora ha tutto bloccato, con il rischio che il Consorzio stesso venda ai nuovi offerenti e che Ikea si stanchi e vada altrove, mentre Sboarina continua a perdere tempo». Per Patrizia Bisinella «se la giunta non risponde è perché è in forte imbarazzo e in totale confusione», mentre per Alberto Bozza «questa è la cartina di tornasole dell’immobilismo dell’amministrazione».