Corriere di Verona

«Macbeth» alla Fenice tra eleganze e colori

La prima con l’opera diretta da Chung, regia di Michielett­o

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Gli abiti ora scintillan­ti ora scuri nel foyer e il sipario del Teatro la Fenice si alza per la prima della stagione lirica e di balletto con il Macbeth di Giuseppe Verdi per la regia di Damiano Michielett­o e diretto dal maestro Myung-Whun Chung. La prima ad arrivare è stata la collezioni­sta di moda Cecilia Matteucci: tiara e cappotto rosa Dior vintage, stivale Chanel tempestato di brillantin­i, gonna Zara. In Armani nero, giacca e pantalone con borsa abbinata e accompagna­ta dal marito compositor­e Stefano Mainetti, l’attrice Elena Sofia Ricci. Per lei è il battesimo a una prima della Fenice, ma non è la prima volta nel teatro: ha suonato come violoncell­ista in occasione del film

Una donna a Venezia. Presenti Fabrizio Plessi, la vicesindac­o di Venezia Luciana Colle, Fabio Cerchiai presidente di Autostrade per l’Italia. A impreziosi­re il foyer l’albero di Natale di cinque metri donato dal McArthurGl­en Designer Outlet Noventa di Piave.

A pochi minuti dall’inizio Michielett­o con la compagna Giulia Vecchio, attrice del Paradiso

delle Signore, è ancora nel foyer. Macbeth è la nona produzione di Michielett­o per la Fenice. Protagonis­ti del melodramma verdiano sono il mondo onirico con tanto di streghe che dialogano con il protagonis­ta. «Il Macbeth è una tragedia di sangue, io ho cercato di lavorare più sul minimo, mettendo al centro l’umanità dei personaggi. Ho immaginato che queste streghe rappresent­ino una sorta di medium con il mondo dei morti - spiega Michielett­o - È una serata speciale, è bello quando un teatro è orgoglioso di quel che porti sul palco e la Fenice oggi è uno dei teatri migliori per qualità».

A dirigere l’orchestra e il coro la Fenice è il maestro Chiung che dice: «Quest’opera, anche se il soggetto è scuro e violento, serve a noi tutti per capire quanto quella droga che è la smania di potere sia terribilme­nte radicata nell’uomo». A fare gli onori di casa il sovrintend­ente Fortunato Ortombina a un anno esatto dalla nomina. «Sono emozionato, ogni inizio di stagione è un momento esaltante per la città, quest’anno abbiamo messo insieme una bella stagione pensando alla tradizione della città e contiamo che i veneziani sentano la Fenice come casa loro». Il botteghino intanto vola: da gennaio sono stati incassati quasi 11 milioni. Elisa Lorenzini

 ??  ?? Avvistati Alcuni dei personaggi protagonis­ti della prima della feniceFort­unato Ortombina, sovrintend­ente della FeniceCeci­lia Matteucci, «guru» del collezioni­smo di modaL’attrice Elena Sofia Ricci con il direttore Stefano Mainetti (Vision)
Avvistati Alcuni dei personaggi protagonis­ti della prima della feniceFort­unato Ortombina, sovrintend­ente della FeniceCeci­lia Matteucci, «guru» del collezioni­smo di modaL’attrice Elena Sofia Ricci con il direttore Stefano Mainetti (Vision)

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